146 DI FLORENZA CARSI Quattromila anni a Vanvera Sul mio pianeta Bruz-Bruz ci fu un periodo così. Durò 3956 anni. Funzionava in questo modo: ogni 50 anni di raziocinio, i Bruz-Bruziani votavano a Vanvera. Vanvera diventava primo ministro e faceva disastri per una ventina di primavere. Fu primo ministro per 261 volte. Il suo partito si chiamava “Movimento 123 Stelle […]
florenza carsi
193 DI FLORENZA CARSI Sto giapponese in povertà nel mezzo di piazza Santo Spirito (Firenze). Al suo fianco una bicicletta calibrata da tre pesi: due sacchetti (uno per ogni lato del manubrio) ed un cumolo di stracci assicurati con dello spago al portapacchi sulla ruota posteriore. Scarpe da tennis (senza stringhe) e pantaloni senza orlo. Sopra un maglione (stracciato e […]
165 DI FLORENZA CARSI Ci ho provato seriamente due o tre volte (a litigarci per bene) ma fiuta le trappole. Svicola con astuzia e buon senso (davvero urticante). Non cede alle mie provocazioni. Risponde (perfino) senza indugio alle domande. Lo fa senza la solita vaghezza maschile. E quando pensi di averlo messo all’angolo: zero, zero, ma zero cedimenti, neanche un […]
177 DI FLORENZA CARSI Non solo l’appropriatezza, la bellezza, la pesantezza, la comodità nonché l’impermeabilità sono le variabili del vestire femminile. È da includere anche la logistica. I casi della logistica sono innumerevoli ma uno di quelli che più soffro è il convegno (se fossi relatrice, ovviamente). Al netto del contenuto, le domande importanti che faccio a chi organizza sono […]
210 DI FLORENZA CARSI Mi danno ancora della signorina mentre l’Italia torna ad essere una simpatica macchietta. La cosa mi rincuora: ho tempo per rivedere un paese meno burlone. Casomai, nel frattempo, rughe, tette cadenti e cuscinetti faranno la loro mesta comparsa, ma pazienza. Quando alcuni anni fa iniziai la mia vita girellona echeggiavano ironie sul bunga-bunga, ma erano rumori di […]
150 DI FLORENZA CARSI Dal preside al prefetto. Dall’imprenditore al giornalista. Dall’intellettuale al politico. Un’intera classe dirigente s’ammollò lentamente. Smise d’imporre regole e cedette a suggestioni autoritarie. Come se, in un campo di calcio, una squadra prepotente decidesse di non fermarsi al fischio dell’arbitro. Come se l’arbitro cedesse e il pubblico con lui. D’altronde opporsi (si sa) è faticoso: transita […]
189 DI FLORENZA CARSI Due volte orfana, prima del padre naturale (a quattro anni) e poi di quello adottivo (a tredici). Figlia di una madre mondana, spiritosa e ricchissima (grandemente gaudente) che le ha fatto scoprire il mondo. Una di quelle che ti portano sull’ottovolante. Poi, lei, giovane ricca ereditieria, sposa infelice, separata, ragazza madre con decine di storie e […]
168 DI FLORENZA CARSI Ho fatto la mia scelta (non parlo del matrimonio… per quella c’è sempre tempo). Parlo del Partito Democratico che potrà contare sul mio intero capitale politico: la bellezza di due lucidi e fiammanti voti elettorali. Uno alla Camera e l’altro al Senato (che sta ancora lì). Metterò la X sul simbolo del PD senza farne una […]
156 DI FLORENZA CARSI Femmina secondo gli (splendidi) eroi da bar Sto vecchio ritornello va tanto (“se l’è cercata!”). Lo trovo in bocca alle anime forti. A quelle tutte d’un pezzo. Ai campioni della moralità ed agli eroi della rettitudine. Ne parlo spesso di questi eroi (ed eroine) perché sembrano moltiplicarsi ogni giorno di più, ad ogni donna ammorbata, abusata, […]
183 DI FLORENZA CARSI E al fin della licenza io (Cirano) non perdono e tocco Ho amato un comunista. Un meraviglioso idealista (ma mai sgangherato quanto fosse la sottoscritta). Lui era il figlio perfetto e diligente di un sogno paterno. Uno di quei sogni sfumati eppure (alla fine) bellissimi. Girava con la stampa di Che Guevara sulla maglietta ma non […]
325 DI FLORENZA CARSI Si sentiva ancora ferita. Così aggirandosi sorpresa e intimidita in quelle meravigliose sale d’armi, osservava (dal basso della sua poca statura) spade, lance, pistole: eroici ferri da battaglia ordinatamente distesi sulle pareti di quel meraviglioso castello. Lei ed io (insieme) praticavamo professionalmente zuffe con i maschi. Avevamo capito che per loro l’insulto era una questione di […]
196 DI FLORENZA CARSI All’università la diedi ad un professore. Non fu sesso finalizzato (ne a titolo di anticipo ne a saldo prestazione) perché non avevo fatto alcun esame con lui e neanche lo avrei dovuto fare. Anzi, mi chiesi come sarebbe potuto essere con lui, in aula a giudicarmi … chissà, forse intrigante. Invece fu solo sperimentazione. Lo gattonai […]
184 DI FLORENZA CARSI Disse di parlare come fossi davanti alla suocera, anzi, come fossi alla radio. Come se quello che usciva dalla bocca fosse ormai (irrimediabilmente e drammaticamente) perduto nell’etere. Disse anche di guardarsi dai maschi della categoria. Secondo lui (rispetto alle colleghe) erano abili a non trasmettere riscontri emotivi. In sostanza, falsavano come scimmie ladre le loro espressioni […]
321 DI FLORENZA CARSI Le vedo in tre o in quattro, campionesse di virtù. Eccole appollaiate sulle sedie salottiere. Le sento dire che hanno saputo opporre un eroico “no” al molestatore. Che brave! Applausi! Che carattere! Yesssss. Se non c’erano loro non avremmo mai capito si potesse fare! Vedo poi una discreta muta di uomini dabbene, incravattati e tanto seri: […]
214 DI FLORENZA CARSI A Vittoria (bambina a finita festa) Sono onde davvero grandi quelle che provoca. Schiuma, schizzi e acqua che sbatte. Chemmmeraviglia! Cheimpresssione! E che botte su quelle rocce. Acqua grande e così potente da spaventare anche lei stessa quando decide per onde altissime e allora piange di più! Goccioloni e lacrimoni come piovesse. E giù ancora! Si […]
297 DI FLORENZA CARSI Sesso in campagna elettorale Mi sono riproposta di concorrere ad abbassare il livello, ma prometto (quasi, un pochino) che non lo farò parlando di politica, neppure dei cattivi stranieri dietro ai siti dei 5Stelle e Lega o della governance di Forza Italia. Scenderò (sì) un tantino più in basso dell’agenda dettata dai fake della Casaleggio (sembra […]
234 DI FLORENZA CARSI Un (solo) singolo voto Il mio non andrà al Movimento 5 Stelle e neppure a Forza Italia. Questa considerazione è il risultato indiretto di un incontro con Churchill (all’anteprima di un film). Ogni volta che lo vedo (su una pagina o sullo schermo) rinnovo i miei istinti per una vita sgangherata ricca di battaglie per ciò […]
170 DI FLORENZA CARSI Un gioco frizione-acceleratore lentissimo. Snervante. Il motore fuori giri ed un assordante rumore di ferraglia. L’auto ferma. Immobile. Lui concentrato e lo sguardo fisso, nel vuoto. Lei impassibile. Tutti e tre (l’automobile, il guidatore, la passeggera) in una rumorosissima stasi… poi, come un bombardiere della seconda guerra mondiale, le ruote cominciano leggermente a girare. Conquistano centimetri […]
241 DI FLORENZA CARSI Per una figlia il sole sarà anche il padre ma le maree le muove la madre. È lei quella in contatto con il cuore della terra. E se da bambina e da adolescente mi comportavo come (e peggio) di un maschiaccio non era solo perché sentivo di essere il figlio mancato di mio padre, ma (come […]
169 DI FLORENZA CARSI Sabato ho avuto a che fare con un “abbandonato” che faceva al caso mio. Uno brutalmente schienato dopo dieci anni di (pallosissimo) fidanzamento. Il poverino gira di aperitivo in aperitivo a lagnarsi (ancora innamorato e triste) della sua condizione solitaria. Lei (l’abbandonatrice) è una cara amica, la più virtuosa che ho. Gran cervello sul lavoro e […]
162 DI FLORENZA CARSI Data la sgangherata bugiarda che sono, tendo a nascondere le malefatte e considero dannoso (tuttalpiù inutile e melenso) ogni momento di personale sincerità su Internet… con le sole eccezioni delle ammissioni di colpa, peccato e infedeltà: ciò che serve a riqualificare la femminilità fuori dallo stereotipato immaginario maschile (olè!). Detto ciò, ammetto d’essere un pesce d’acqua […]
646 DI FLORENZA CARSI Una sgangherata come me (senza autorevolezza) evita come la peste di buttarsi sulla cronaca. Ma talvolta anche il buon proposito si schianta di fronte a sta meravigliosa tentazione. Si perché (yesssss)… direi che l’uomo del giorno è lui: Francesco Bellomo, Direttore della Scuola di Formazione Giuridica Avanzata. Una scuola per concorsi in Magistratura e per avvocato. […]
696 DI FIORENZA CARSI Coreografia terminale Solitamente sto attenta a non rovinare la coreografia. Due gambe che (senza elargire facile spettacolo) cercano di conciliare una gonna, scarpe scomode e l’uscita da un’automobile bassa e sportiva, sono tra i riferimenti più solidi dell’immaginario maschile e non possono rimanere irrealizzati. Ecco che per ragioni biecamente commerciali (nell’interesse della casa di consulenza) quando […]
441 DI FLORENZA CARSI Iniziati con l’apparizione dell’infausta scritta sulla raggiunta nullità finanziaria: “La sua carta è priva di disponibilità”. Dopo aver lestamente scartato ipotesi complottiste, come il fallimento bancario o la calamità, temevo la frode. Alla fine, la scoperta di essermi incaponita su una carta in disuso (collegata ad un conto a morire) e distrattamente cacciata fuori dalla borsa. […]
453 DI FLORENZA CARSI Discutere con mamma di uomini e amori è pericoloso. Discutere di lavoro è improponibile. Discutere di politica è inutile. Del resto (faticosamente) si può parlare. Eppure, ieri, mi ha sorpresa. Il contesto era il suo burraco domenicale (tra amiche). Quello al quale raramente vengo invitata. La parsimonia deriva dalla tendenza che ha la sottoscritta ad introdurre […]
253 DI FLORENZA CARSI Assodato che Florenza (io-me) non esiste in natura. Appurato che trattasi di una entità non biologica e (un pochino) solo quasi-fidanzata, e che non può concedere appuntamenti galanti aspiranti a performance fisiche… posso tornare a trattare l’argomento che adoro: i mariti (quelli delle altre). Ma quali altre? Parlo di quelle che prima passano la loro esistenza […]
407 DI FLORENZA CARSI I viaggi con lui sono viaggi silenziosi. Poche parole dedicate a numeri, multipli e qualche cenno sulle attese dei mercati: sul valore (ormai nei prezzi) delle sue (mirabili) scelte. È uno di quei cristiani non fa il check in. Non penzola il passaporto in attesa del doganiere. Non si fa spogliare al security. Non perde l’aereo […]
358 DI FLORENZA CARSI L’Aldo, il Giovanni e il Giacomo Questi i mie tre ometti del mese. Così chiamati pensando a quei matti da palcoscenico che adoro. Nomi (ovviamente) scritti alla milanese (con l’articolo). L’Aldo l’ho incontrato per ben tre volte a South Kensington. La prima, mentre mangiavo a un ristorante libanese, all’aperto (a luglio). Una seconda, mentre salivo su […]
170 DI FLORENZA CARSI Visto che qui sto aereo è in ritardo, mi faccio prendere dalla mia bella vena rissaiola e mi lancio nel gioco dello specchio. Quello che usava il nostro prof. d’italiano al liceo. Io ci andavo matta. Diceva che il paradosso aiuta a capire l’ipocrisia, di come certi discorsi appaiano inaccettabili in ragione di chi […]
175 DI FLORENZA CARSI Alcuni mestieri sono usuranti. Non v’è dubbio. Da bambina guardavo con pietà il tergicristallo. Poverino, dormiva quando faceva bel tempo, lo svegliavano in caso di pioggia e vento. Un lavoro durissimo, monotono. Pativo anche per la ruota. Alla fine del viaggio, pensavo, chissà che nausea e che giramento di testa. Poi ci sono lavori davvero schifosi. […]
164 DI FLORENZA CARSI Certe offerte sono irrinunciabili e, visto che dalle mie parti son tutti d’accordo, la decisione è presa, pertanto, la mia divertente, digitale, cialtrona e zingara permanenza sul web finisce oggi (almeno per po’. Un pochino. Abbastanza. Non troppo). Posso dire d’essere già sulla rampa per ripartire alla volta di Bruz-Bruz, il mio pianeta natale. La mia […]