LA FLAT TAX? FAVORIRA’ I RICCHI. COME AL SOLITO

LA FLAT TAX? FAVORIRA’ I RICCHI. COME AL SOLITO

Quelli che dicono di aspettare per vedere come la#Legae i#5stellegovernano L’ Italia hanno indicatori precisi e al resto non danno importanza.A parte qualcuno, che si è lasciato convincere che i suoi guai sono dovuti agli immigrati, gli altri aspettano cose concrete: alcuni il Reddito di cittadinanza, altri la pensione oltre la#Fornero, altri la riduzione delle#tasse. Se otterranno ciò che vogliono chiuderanno un occhio, o magari entrambi sul resto. Ma la vita è più complicata: le cose che non sembrano interessarci poi c’è le ritroviamo alle spalle e non Per spolverarci la giacca. Mi spiego meglio: la#FlatTaxavvantaggia chi guadagna di più e toglie soldi alle casse pubbliche.Perché attuarla?Gli ultimi trent’anni hanno visto aumentare le differenze tra chi sta meglio e chi sta peggio in Italia.Quelli che sperano nel reddito di cittadinanza (quelli che stanno peggio) non hanno motivo di rallegrarsi per la flat tax. Toglierà fondi che servono per i servizi pubblici. Il reddito di cittadinanza#rdcè un fatto positivo?Per chi lo prende si.Quanti saranno? 10miliardi non bastano per tutti.Per la società è un bene a volte un male negli altri casi.In primo luogo il #rdc non può coesistere con L’attuale mancanza di controlli sul lavoro nero, altrimenti diventa un fattore di distorsione odioso che crea differenze tra chi dichiara tutto e chi fa il furbo. In secondo luogo la corresponsione di un reddito diverso dal salario per il#lavorosvolto ha senso solo se la persona che lo percepisce non è in condizione di lavorare. Penso a disoccupati di età tanto avanzata da essere destinati a non trovare lavoro sul mercato. L’ rdc corrisposto a soggetti giovani è distruttivo: siamo già in presenza di precari impropri come gli#ASUin Sicilia, che lavorano da anni, ma risultano sussidiati e quindi senza una situazione previdenziale, ma sono attaccati a questa situazione come all’unica prospettiva possibile e non tentano altre strade. Certo non si possono lasciare i giovani senza#reddito, ma allora è meglio spendere per creare lavoro generando#investimentipubblici e favorendo quelli privati. Come si fa? Non servono scienziati: si deve spendere in lavori che impieghino molte persone e favoriscano la nascita di attività economiche private. Per esempio in edilizia bisogna preferire le ristrutturazioni alla costruzione di nuovi edifici. E poi la costruzione è la manutenzione delle#stradee delle#scuole. Per favorire gli investimenti privati più che i contributi alle#imprese, che poi li usano per aumentare gli utili, si rimetta in piedi il sistema giudiziario, distrutto da continue pessime#riformee depauperato di fondi per anni, con poco personale vecchio e magistrati precari.Gli investitori temono più le cause e i ricorsi delle tasse. Torniamo al governo gialloverde: qualcuno si è accorto che#DiMaioha parlato di tagli? No? Male!Perché è coi tagli che ci hanno fatto male in questi ultimi anni. Si dovevano tagliare le#inefficienzee si sono tagliati i servizi pubblici.L’unica cosa rimasta pressoché intatta sono le inefficienze.I manager pubblici sono rimasti famelici e scelti per meriti politici. La fedeltà innanzi tutto.Ma questi sono diversi sono il#governodelcambiamento?Anche gli altri dicevano di esserlo.Forse un po’ di slogan e di manifestazioni in meno e un po’ di assemblee pubbliche in più non sarebbero male. Che dite?