NAPOLI – SASSUOLO 2 – 0 MA NON E’ STATO PER NIENTE FACILE

NAPOLI – SASSUOLO 2 – 0 MA NON E’ STATO PER NIENTE FACILE

Napoli rivoluzionato da Ancelotti rispetto alla partita di Champions con il Liverpool. Ospina in porta, difesa a quattro con Malcuit, Albiol, Koulibaly e Hysaj schierato a sinistra per la squalifica a Mario Rui. Un centrocampo nuovo con Verdi e Zielinsky laterali, centrali Rog e Diawara, in avanti Ounas a sostegno di Mertens punta centrale . Pronti via e il Napoli va in vantaggio con un “numero” di Ounas che al 3° minuto soffia la palla ad un difensore nero verde, al centro dell’area ne supera un altro con un sombrero e di contro balzo mette la palla sotto la traversa, 1 a 0. La squadra di Ancelotti non si ferma e si procura due occasioni favorevolissime con Zielinsky che si trova due volte davanti al portiere Consigli che neutralizza entrambe le conclusioni del polacco. Poi è Mertens, lanciato da Ounas in area del Sassuolo a sbagliare completamente la mira da posizione favorevolissima. A questo punto, intorno al 20°, esce la squadra di De Zerbi che conquista il centrocampo con una fitta rete di passaggi, favorito anche dal Napoli che rallenta il ritmo di gioco, tiene troppo palla consentendo ai centrocampisti nero verdi di raddoppiare e conquistare tanti palloni. Pericoli però il portiere Ospina non ne corre ben protetto da un sontuoso Koulibaly, con Albiol al suo solito standard e da Hysaj e Malcuit che si rendono utili sia in fase difensiva che in ripartenza. Nella ripresa il Sassuolo intensifica la pressione su un Napoli non brillante come nei primi 20 minuti del primo tempo e piuttosto confusionario. A centrocampo infatti sia Rog che Zielinsky non riescono a creare gioco ma neppure ad opporre resistenza ai nero verdi sbagliando molti passaggi. Ancelotti corre ai ripari, al 51° mette in campo Insigne al posto di Ounas, che per la verità si è un po’ perso con il passare dei minuti. Poi minuti dopo sostituisce Diawara, ammonito, con Allan per dare più forza, ma anche un po’ d’ordine, al centrocampo che sta soffrendo oltre il dovuto. Insigne risponde subito sfiorando il raddoppio su un lungo rinvio della difesa provando a sorprendere Consigli, fuori dei pali, che però risponde alla grande. Ma è comunque sempre il Sassuolo a “menare le danze” mentre il Napoli appare in evidente difficoltà, per fortuna degli azzurri ci pensa Ospina che sfodera un intervento decisivo di piede su tiro da pochi passi di Dijuricic lanciato da Berardi. E ancora il portiere colombiano del Napoli protagonista di una gran parata su tiro a giro di Berardi dal limite. Ancelotti a questo punto mette in campo Callejon per Verdi, in netto calo ma il Napoli mostra ancora di soffrire il gioco del Sassuolo, sempre alla ricerca del pari. Arriva però, inaspettato, il raddoppio degli uomini di Ancelotti. Hysaj si lancia sulla sinistra, supera un paio di avversari e cede la palla al limite dell’aria del Sassuolo ad Insigne che lascia partire un tiro a giro che si infila nel sette e batte Consigli al 71°. Il Sassuolo nonostante il raddoppio azzurro continua ad insidiare la porta di Ospina che si deve superare quando Babacar, entrato al posto di Boateng, tira da due passi porta ma Ospina con grande reattività respinge di piede impedendo così al Sassuolo di riaprire la gara. Passato il pericolo il Napoli ridisegnato con i cambi da Ancelotti, appare più equilibrato e sembra riprendere sicurezza, anche perché il Sassuolo paga il dispendio di energie profuse per tre quarti gara. La partita giunge alla fine senza ulteriori sussulti, l’unico rilievo è dato dall’espulsione del brasiliano Rogerio per un fallaccio su Callejon. Dopo tre minuti il signor Di Bello, che ha ben diretto, fischia la fine della gara. Il Napoli quindi ritorna alla vittoria dopo la sconfitta con la Juventus, Ancelotti continua il turn over per vedere all’opera e valutare tutti gli uomini che ha a disposizione, stasera rischiando un po’ di più rispetto alle altre occasioni, complice il Sassuolo al quale va dato atto di aver ben giocato al punto che il migliori del Napoli sono risultati Ospina, Koulibaly e Malcuit, che si sta confermando ottimo sia in difesa che in ripartenza. Ounas ottimo in avvio si è un po’ perso col passare dei minuti. Buone le prove di Verdi e Rog, anche loro però in calo nella ripresa, Zielinsky in ombra, non solo per i gol mancati. Per il Sassuolo sugli scudi Magnanelli, Lirola ed a tratti Berardi. Ora ci sarà la sosta per la Nazionale, alla ripresa il Napoli incontrerà fuori casa l’Udinese in campionato e subito dopo dovrà far visita al Paris St. Germain in Champions.