PER LE ELEZIONI, RENDERE L’EUROPA PIÙ POPOLARE

“I Sondaggi indicano che malgrado aumentino in Europa i partiti segnatamente nazional-populisti le forze di chiara impronta europeista rimarranno saldamente maggioritari.Ma non dobbiamo fidarci, perché questi partiti anti-europei aumenteranno indubbiamente la loro influenza, specialmente in seno al Consiglio per la loro presenza in alcuni governi nazionali. Quindi per combattere efficacemente i populismi nazionali, dobbiamo rendere l’Europa popolare. Per questo, è essenziale rafforzare la sua dimensione sociale e culturale. L’UE deve essere percepita come lo strumento più potente per costruire una forte società europea nella sua unità, che le consenta di valutare e aumentare la governance della globalizzazione. Solo così potremo evocare i ricorrenti fantasmi nazionalistici del passato, la cui sfortunata eredità abbiamo appena ricordato per quanto riguarda il Centenario della fine del Primo Guerra Mondiale”