SOLO PARI DEL NAPOLI CON IL CHIEVO AL SAN PAOLO. JUVE A PIÙ OTTO

SOLO PARI DEL NAPOLI CON IL CHIEVO AL SAN PAOLO. JUVE A PIÙ OTTO

Nulla di fatto quindi tra Napoli e Chievo, 0 a 0, in una partita dove il Napoli, dopo alcune buonissime gare tra Champions e campionato, ha giocato sotto tono e senza la solita incisività. Ancelotti mette in campo un robusto turn over in vista della gara di Champions con la stella Rossa. In una sorta di 4 3 3 il Napoli si schiera con Karnezis in porta, linea difensiva composta da Malcuit a destra, centrali Albiol e Koulibaly, a sinistra Hysaj. A centrocampo Callejon, che diventa il quarto attaccante alla bisogna, affiancato da Diawara e Zielinsky, in avanti Ounas a sinistra, Mertens ed Insigne al centro. Primo tempo ed il Chievo dimostra subito di essere un osso duro per il Napoli, lo è ormai tradizionalmente, ben messo in campo e molto determinato. La cronaca parla di 12 calci d’angolo e tanto possesso palla senza però riuscire a sfondare. Tiri in porta pochi e quasi tutti fuori dello specchio, unico sussulto un gran tiro di Callejon respinto molto bene da Sorrentino. Il primo tempo si chiude con il Napoli sempre all’attacco ma in modo disordinato ed al di fuori dei soliti schemi. Zielinsky che spazia per tutto il campo senza per altro concludere molto, a sinistra Ounas ed Insigne non riescono a creare situazioni favorevoli, Mertens quasi mai servito non incide minimamente. Solo a destra si vede qualcosa tra Malcuit e Callejon ma non abbastanza per mettere in ambasce la difesa clivense. Secondo tempo con il Chievo che prende un po’ di coraggio ed avanza, difesa del Napoli attenta. Poi il Napoli riprende il comando delle operazioni ma non riesce ad aggirare il fortino preparato da Di Carlo ed ogni azione si infrange tra centrocampo e difesa dei veronesi. La squadra di Ancelotti preme alla ricerca del vantaggio, Insigne al 50° trova ben pronto Sorrentino che gli devia in angolo un gran tiro su punizione. Il Chievo si rende poi pericoloso con un’azione che trova la squadra azzurra sbilanciata in avanti Karnezis però riesce a sventare il pericolo su un tiro molto pericoloso di Obi dal limite, minuto 57. Ora il Napoli però intensifica la pressione sul Chievo che però si chiude bene e quando non arrivano i difensori c’è Sorrentino molto attento a parare tutto quel che gli arriva. A questo punto Ancelotti prova a smuovere le acque e mette in Campo Milik al posto di Ounas ed Allan che rileva Diawara. I risultati si vedono parzialmente perché aumenta la spinta in avanti ma manca sempre, come detto, quell’ultimo tocco per liberare un uomo in area del Chievo. Tanto movimento quindi ma poche conclusioni. Ancelotti sfrutta il terzo cambio mettendo dentro Mario Rui al posto di Hysaj per dare più spinta sulla fascia sinistra ma senza risultati apprezzabili perché il Chievo riesce a chiudere ben tutti gli spazi. Ci prova Insigne da lontano con un gran tiro a giro che si va a stampare sul palo sinistro di Sorrentino ormai fuori causa. Tocca a Koulibaly poi sfiorare il gol in rovesciata su cross di Callejon, palla che sfiora il palo. Sono le due più nitide occasioni da gol della squadra azzurra. La partita si chiude dopo 4 minuti di recupero. Battuta d’arresto quindi non certo preventivata che vede la Juve allontanarsi a 8 punti. Un passo indietro della squadra di Ancelotti rispetto alle ultime tre settimane, una squadra alla quale almeno oggi è mancato un punto di riferimento a centrocampo, un uomo che doveva dettare i tempi e verticalizzare per entrare nella difesa del Chievo e né Zielinsky, né Diawara sono riusciti a farlo. Nè ha potuto farlo Allan, anche se il suo contributo si è subito sentito non appena messo in campo. Mertens servito poco e male si è perso nel mezzo della difesa clivense, il solo Insigne ha cercato di tirare fuori la giocata vincente. Difficile trovare il migliore in una squadra che si è dimostrata nervosa, confusa, con poche idee, i soli Koulibaly ed Insigne si sono distinti per impegno, ed anche perché sono stati i più pericolosi sfiorando il gol. Buono l’esordio sulla panchina dei veneti di Mimmo Di Carlo che ha ben disposto la squadra in campo ottenendo subito un ottimo risultato nel pareggio di oggi. Ora la squadra di Ancelotti si proietta verso la Champions, gli azzurri saranno in campo mercoledì al San Paolo per affrontare i serbi della Stella Rossa cercando tre punti per continuare la marcia in Champions sperando in un risultato favorevole nella sfida di Parigi tra Paris St. Germain e Liverpool.