LE VARIE POSIZIONI DEL MOVIMENTO 5STELLE
Il M5s è un movimento vorticosamente eclettico sul piano ideologico, mescolando opportunisticamente temi di destra, (la giustizia) di sinistra (il reddito di cittadinanza o il salario minimo) e anche di centro (il cuneo ridotto alle aziende). A questo piano inclinatissimo e liquido, sovrappone la macchina da guerra della propaganda, basata sulla logica del capro espiatorio, sulla semplificazione demagogica e populistica, sugli slogan calunniosi ad uso dei social, sul primato goebbelsiano della menzogna ripetuta ad libitum. E questo è il volto vandeano e fascistoide dei 5s, erede del Msi, partito dei padri di molti big grillini, Grillo compreso. Nell’attività di governo vedrete all’opera il primo M5s, nelle relazioni con alleati e nemici, il secondo. Di Maio ora si è visto occupare la posizione di centro mediatoria da parte di Conte, da qui la necessità di sollevare il polverone identitario di ieri, ricorrendo all’io declamatorio e incendiario della propaganda. Polverone che, se il governo si farà, solleverà ancora parecchie volte, occupando a sua volta lo spazio che prima era di Di Battista.
