QUALIFICAZIONI EURO 2021: MANCINI FA IL PIENO ANCHE IN ARMENIA. MA QUANTA FATICA

QUALIFICAZIONI EURO 2021: MANCINI FA IL PIENO ANCHE IN ARMENIA. MA QUANTA FATICA

L’Italia centra la quinta vittoria consecutiva in 5 gare e la qualificazione ora è vicinissima: domenica match-ball con la Finlandia. Belotti, Lorenzo Pellegrini e un’autorete(del portiere su tiro dello stesso Belotti), firmano la rimonta dei ragazzi di Mancini a Yerevan. Gli Azzurri di Roberto Mancini hanno battuto 3-1 in rimonta l’Armenia a Yerevan salendo a quota 15 punti nel gruppo J. Dopo il vantaggio dei padroni di casa all’11’ con un contropiede finalizzato da Karapetyan (poi espulso al 46′), l’Italia ha trovato il pareggio da due passi con Belotti al 28′. Nella ripresa la rete di Pellegrini e l’autogol del portiere.Annullato un gol regolare a Belotti sul finale, sbagliato il doppio giallo all’armeno sul finire del primo tempo. Partita sofferta, vuoi per la condizione atletica, ancora deficitaria di diversi azzurri, vuoi per la esuberanza atletica degli armeni, più avanti in campionato, che con una partenza sprint ci hanno sorpreso e sono andati meritatamente in vantaggio. Bonucci, Barella ( sorprendente la scelta di Mancini di non utilizzare da subito Sensi, in gran forma), Chiesa e Bernardeschi( ancor troppo poco il contributo dei due fantasisti ) sono ancor lontani dalla miglior condizione. I cambi di Mancini, dopo l’ora di gioco, con Sensi e Pellegrini, hanno portato più freschezza atletica e Il romanista ha sbloccato il risultato su uno dei pochissimi i lanci azzeccati di Bonucci, poi il resto è stata discesa. Non è stata una bella Italia quella vista in Armenia, ma alla vigilia Mancini era stato chiaro su cosa aspettarsi dagli Azzurri a questo punto della stagione.Però il risultato finale sorride alla nostra Nazionale, aiutata dalla superiorità numerica( anche se Mancini alla fine dirà il contrario) per tutto il secondo tempo che ha costretto i padroni di casa a giocare col motore fuorigiri per poi rimanere senza benzina nel quarto d’ora finale. Per il momento va bene così, ma già dalla sfida in Finlandia servirà qualcosa in più. Dopo un approccio non brillante dell’Italia, aggredita dall’Armenia fino a trovare il gol del vantaggio in ripartenza con Karapetyan all’11’ dopo l’errore di Barella a centrocampo e la sgroppata indisturbata di Barseghyan, gli Azzurri hanno preso possesso del pallone e del campo spingendo gli avversari nella propria parte di campo. Gli errori di Chiesa e Bernardeschi sono stati il preludio al gol del pareggio di Belotti al 28′ a coronamento di una bell’azione di Emerson sulla sinistra. Il fatto che ha fatto svoltare la partita però è arrivato nel recupero con l’espulsione dell’autore del gol armeno, sbagliata. Nonostante l’uomo in più la Nazionale ha faticato molto nella ripresa a creare occasioni da gol, esponendosi di contro a un paio di ripartenze portate da Mkhitaryan e soprattutto Hovhannisyan, fermate solo dall’ultimo passaggio sbagliato o da un fallo tattico. La rete della vittoria per l’Italia è invece arrivata al 77′ con un inserimento di Pellegrini, bravo a infilare in rete di testa un assist di Bonucci per il primo gol in azzurro.All’80’ poi Belotti ha propiziato l’autorete che ha fissato il punteggio sul 3-1 finale, e avrebbe fatto pure il quarto, su assist di Pellegrini, ingiustamente annullato per off-side inesistente.