CALDEROLI CONTRO CALDEROLI: REFERENDUM CONTRO LA SUA STESSA LEGGE ELETTORALE

CALDEROLI CONTRO CALDEROLI: REFERENDUM CONTRO LA SUA STESSA LEGGE ELETTORALE

Otto consigli regionali a trazione leghista. Tre in più di quelli previsti dalla Costituzione per richiedere un referendum abrogativo di una legge. ” È ` indetto referendum popolare per deliberare l’abrogazione, totale o parziale, di una legge o di un atto avente valore di legge quando lo richiedono cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali.” (art.75 della Costituzione). Oggi una delegazione leghista, guidata dal senatore Calderoli ha depositato presso la segreteria della Corte Costituzionale il quesito referendario sottoscritto da otto consigli regionali che prevede di abrogare la parte proporzionale del Rosatellum Ter. Nuova ondata propagandistica preceduta da roboanti proclami e da perentorie affermazioni :-Con una legge elettorale completamente maggioritaria si impediranno le nascite di governi come l’attuale che mettono insieme minoranze che vanno a fare una maggioranza di palazzo- ( Calderoli)– Noi siamo per chi prende un voto in più vince e governa- ( Salvini)… Eliminare ancora un pezzetto di rappresentativitá ? Forse.Assieme al taglio dei parlamentari.Che resa mediatica! Un impatto notevole.Dopo gli immigrati, i porti chiusi, il prima gli italiani è la volta della nuova madre di tutte le battaglie: il Referendum! Il Referendum abrogativo di una legge di cui è stato ideatore e relatore fra gli altri il senatore Roberto Calderoli. E dopo Kramer contro Kramer ecco Calderoli contro se stesso! A maggio 2019 in sordina è stato varato il testo del Rosatellum Ter redatto dai senatori Gianluca Perilli e Stefano Patuanelli per il M5S e da Roberto Calderoli per la Lega (https://www.alganews.it/2019/05/22/per-chi-suona-la-campana-approvata-in-sordina-la-nuova-legge-elettorale/). Sì, proprio Calderoli che, non pago del ” porcellum”, la legge elettorale del 2005 che ha consentito elezioni fino al 2013, (dichiarata incostituzionale con sentenza n. 1/2014, con cui la Corte delle leggi ne aveva statuito l’illegittimità parziale annullando il premio di maggioranza e introducendo la possibilità di esprimere un voto di preferenza), ha contribuito a realizzare un’altra perla normativa.Dal Rosatellum bis o semplicemente Rosatellum, al ter. In previsione della approvazione della riforma costituzionale, sul numero dei parlamentari, altra perla legislativa rosicchiante rappresentativitá del precedente governo, la nuova legge elettorale riduce il numero dei collegi penalizzando le regioni più piccole e povere. Quindi Calderoli contro Calderoli. Quasi che nel suo destino ci debba essere necessariamente il Voto Italico.Contraddizioni italiane espressioni di una politica che è Tutto e il Contrario di Tutto!