SULLA EVASIONE BISOGNA DIRSI LA VERITÀ

SULLA EVASIONE BISOGNA DIRSI LA VERITÀ

Nessun pazzo esenterebbe dalla galera un ladro che entrando in un negozio si “limitasse” a rubare fino a 99.000 euro. Mentre in Italia Lega e FI non vogliono che gli evasori (i peggiori fra i ladri) vadano in carcere nemmeno se rubano più di 100.000 euro! Evadere è rubare agli italiani: rubare ospedali, sicurezza, assistenza, scuole, il peggiore dei furti. E mentre chi viene beccato a rubare anche solo una confezione di prosciutto va in galera, chi con l’evasione ruba agli italiani scuole e ospedali, per Lega e FI deve stare libero! Incoerenza tipica di ogni squallidissima destra di questo mondo: forte coi deboli, debolissima con i forti. Sulla evasione bisogna dirsi la verità. In Italia sono milioni gli evasori – se ne stimano più di 10 milioni – e un provvedimento che prevedesse il carcere proporzionato per ogni evasore non sarebbe oggi sostenibile politicamente. Ma chi giustifica gli evasori è contro gli italiani onesti. Sarebbe giusto equiparare totalmente furto ed evasione, e se in galera ci si va beccati a rubare tre etti di prosciutto, in galera ci si deve andare per la corrispondente cifra di evasione. Proporre il carcere per gli evasori sopra i 100.000 euro è un primo passo fondamentale, quello oggi sostenibile politicamente.