CASO MANDUCA, LA CASSAZIONE ACCOGLIE IL RICORSO DEGLI ORFANI

CASO MANDUCA, LA CASSAZIONE ACCOGLIE IL RICORSO DEGLI ORFANI

DI CLAUDIA SABAAccolto il ricorso dei tre figli di Marianna Manduca, uccisa dall’ex marito nell’ottobre 2007 a Palagonia (Catania).La Corte d’Appello di Messina, aveva stabilito che non ci fu “negligenza” da parte della procura di Caltagirone, perché il “delitto era inevitabile, e l’uomo era comunque determinato ad ucciderla”.La sentenza inoltre, imponeva agli orfani di restituire il risarcimento stabilito in primo grado.Ma oggi, la Suprema Corte ha bocciato questa tesi ordinando un nuovo processo che si terrà presso la corte d’appello di Catanzaro.E si riapre il caso diMarianna, lasciata sola nonostante le dodici denunce presentate ai carabinieri.La procura di Caltagirone non si attivò e il tribunale di Messina parlò di “negligenza inescusabile”.“È una sentenza storica che finalmente fa giustizia e dice cos’è un femminicidio. Marianna venne abbandonata dalle istituzioni che dovevano invece proteggerla”, spiega soddisfatto l’avvocato Alfredo Galasso.