OSTIA, SEQUESTRATI 18 MILIONI AL CLAN SPADA

OSTIA, SEQUESTRATI 18 MILIONI AL CLAN SPADA

DI CLAUDIA SABA18 milioni di euro.È questo il valore della confisca effettuata dal comando provinciale della guardia di Finanza di Roma nei confronti del clan Spada.Sono in totale 50 le persone intestatarie di case, palestre sportive, panifici e un distributore di carburante.Beni tutti riconducibili ad uno dei componenti del clan Spada, il gruppocriminale che opera sul litorale romano e nella Capitale.L’operazione, denominata “Apogeo”, è in corso dalla scorsa notte.Il provvedimento è frutto dell’attività investigativa svolta dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Roma e convalida, da parte dello Stato, l’acquisizione del patrimonio mobiliare e immobiliare, oggetto di sequestro nell’ottobre 2018.Gli specialisti del G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Capitale hanno ricostruito con accuratezza, l’entità del patrimonio accumulato prevalentemente da alcuni esponenti del clan: il capo Carmine Spada ( Romoletto), Ottavio Spada, Armando Spada, Roberto Spada e Claudio Galatioto.Le indagini economico-patrimoniali, partite dalle operazioni di polizia “Eclissi” e “Sub Urbe”, hanno rivelato l’incongruità tra i redditi dichiarati e gli investimenti reali di svariate attività commerciali che venivano finanziate dalle azioni criminali derivanti da estorsione, usura e traffico di sostanze stupefacenti.A nulla è servito intestare le imprese a prestanomi apparentemente estranei al contesto criminale.Il patrimonio aziendale, comprende 19 società, 2 ditte individuali e 6 associazioni sportive/culturali nel comune di Roma, ad Ostia, sviluppati in vari settori.Tra le attività, anche l’associazione “Femus Boxe” che gestiva la palestra di Ostia, dove tre anni fa, Roberto Spada aggredì una troupe della RAI.Confiscati inoltre 2 immobili siti a Ostia e Ardea, 13 automezzi, oltre svariate disponibilità finanziarie su rapporti bancari e postali.