IL DOCUMENTARIO SU IGNAZIO MARINO: LA STORIA DI UN GOLPE SILENZIOSO

La rappresentazione plastica del servilismo di certa stampa. E dei poteri che la manovrano.Quindi, ecco la mia ribellione, cui invito tutti. Appena visto Roma Golpe Capitale: un documentario, al momento, semi-clandestino. Nessuna distribuzione, nessun assenso a trasmetterlo, finora, da parte delle grandi emittenti nazionali, dalla Rai a Sky, passando per la7.E questo è uno dei molti motivi per correre a vederlo, se si ha la fortuna d’intercettarlo. Tornano infatti all’opera proprio quei poteri forti che hanno impedito al Sindaco Marino di concludere il suo mandato. I partiti, TUTTI, e su tutti il PdR e M5S, che allontanandolo dal Campidoglio hanno salvaguardato i loro interessi e quelli dei loro lobbisti, siano essi i frequentatori della Roma bene che gli appartenenti al mondo di mezzo, per non dire degli affiliati di Mafia Capitale.Scrivo di getto, perché ancora piena di rabbia, vergogna e rimpianto nel ripercorrere, col regista Francesco Cordio e testimoni eccellenti come Giancarlo Caselli, le tappe di un Golpe silenzioso di cui la stampa si è resa complice.