SCIASCIA SAPEVA LEGGERE IL PRESENTE

SCIASCIA SAPEVA LEGGERE IL PRESENTE

Un uomo siciliano, un letterato universale. Con i suoi scritti e il suo impegno civile sapeva leggere il presente, illuminare criticamente le pieghe del nostro tempo, guardare con lungimiranza al futuro. Fu questo Leonardo Sciascia. Per me una presenza costante, prima come lettore, poi come magistrato e rappresentante delle istituzioni, sempre come siciliano. Fin da quando leggendo i suoi racconti ho cominciato a conoscere il mondo della mafia. Fu il primo a farne materia letteraria, a darne una definizione netta, a intuire di “seguire i soldi” per sconfiggerla, a predire che “tutta l’Italia va diventando Sicilia”.Sciascia credeva fortemente nella verità, nella libertà, nella giustizia, nella dignità umana, nella ragione. Per questo a distanza di trent’anni dalla sua scomparsa il suo pensiero continua a interrogarci.