CON IL SURE L’EUROPA IN SOCCORSO DELL’ITALIA SULLA CASSA INTEGRAZIONE

Purtroppo l’INPS deve ancora pagare 120mila lavoratori, che aspettano la cassa integrazione scandalosamente da troppo tempo.Ma il governo, ieri, ha giustamente deciso di prorogare per altre 4 settimane la cassa integrazione e il premier Conte ha dichiarato di “non volere licenziamenti”.Il governo ha già stanziato 25 miliardi per gli ammortizzatori sociali, che potrebbero non bastare.A venire in soccorso all’Italia e ai lavoratori sarà quindi l’Unione Europea che con il programma “Sure” garantirà altri 20 miliardi aggiuntivi.Questa è l’Europa della solidarietà e del lavoro. È l’Europa che noi vogliamo. Al Comitato delle Regioni in Europa sono stato relatore, per conto del gruppo socialista, di una misura europea di protezione sociale dei lavoratori, aggiuntiva agli interventi nazionali della cassa integrazione. L’opposizione della destra, dei liberali fu allora durissima e nulla poteva farci sperare che presto quella misura sarebbe diventata realtà. Vedere oggi che una proposta simile viene decisa dalla Commissione europea e dalla presidente Von der Leyen dà la misura del positivo cambiamento che sta avvenendo.Peccato che non vogliano accorgersene Salvini, Meloni e pure certi esponenti del M5stelle, rimasti con la testa ad una fase diversa e precedente e convinti di poter continuare a lucrare voti con le loro posizioni antieuropeiste. Avevamo ragione a dire che l’Europa liberista e dell’austerità alimentava i nazionalismi e i populismi.Oggi l’Europa della solidarietà può togliere l’acqua nella quale nuotano e prosperano queste pericolose culture politiche.