Coppa Davis, Pietrangeli durissimo contro Sinner: “devi giocare a tennis, mica fare una guerra”

Pietrangeli su Sinner (Instagram) Alganews.it
Aria di tensione tra la leggenda Nicola Pietrangeli e il campione Jannik Sinner. Non sono mancate dure frecciatine.. Ecco perché.
In queste ore, un fulmine a ciel sereno è piombato nel mondo del tennis italiano. A pochi giorni dalla Finals di Coppa Davis di Bologna, è arrivata una critica che ha fatto drizzare le orecchie a tutti gli appassionati di questo sport: quella di Nicola Pietrangeli nei confronti del campione Jannik Sinner.
Il motivo? La decisione del giovane di non indossare la maglia della Nazionale. Ma ecco nel dettaglio cosa è accaduto in queste ore.
Pietrangeli, classe 1933, è stato capitano e simbolo del trionfo azzurro del 1976. Con le sue 164 presenze in Davis, è ancora oggi considerato come una figura sacra del tennis italiano. In queste ore, l’uomo ha deciso di mettere da parte la pazienza e tirare arco e frecce nei confronti del secondo al mondo, Jannik Sinner.
Durante una sua recente intervista per l’Ansa, Pietrangeli ha voluto criticare fortemente la scelta del tennista di non indossare la maglia della Nazionale.
Le parole di Nicola Pietrangeli contro il campione
“È un grande schiaffo al mondo sportivo italiano” ha dichiarato a gran voce l’ex tennista, commentando il rifiuto di Sinner di partecipare alle Finals di Bologna. “Non capisco quando parla di scelta difficile, sottolineando come, secondo lui, un campione debba mettere sempre il proprio talento al servizio del Paese” ha poi aggiunto Pietrangeli. Poi l’affermazione più dura: “Deve giocare a tennis, mica fare una guerra. Quando mi toccano la Coppa Davis smanio perché lo scopo di uno sportivo è mettere la maglia azzurra”.
Inutile dire che, sui social, non sono mancati poi i pensieri dei tifosi, molti dei quali hanno dato pienamente ragione all’uomo.

Il caso che divide i tifosi
Come riportato dalla Gazzetta, la scelta di Sinner di fermarsi per gestire il calendario e recuperare energie ha creato non poche polemiche. Da un lato c’è chi difende a spada tratta il campione, sottolineando che la stagione ATP è lunga, stressante e logorante. Dall’altro c’è chi, proprio come Pietrangeli, considera la Coppa Davis come un modo per dimostrare la propria appartenenza e il proprio orgoglio nazionale. Sempre durante la sua intervista per Ansa, l’ex campione ha poi aggiunto: “Spero che durante la Davis poi non vada a giocare da qualche altra parte.. Oggi il mondo è troppo pieno di soldi. Il cuore lo lasciano da parte”.
Insomma, un’accusa decisamente pesante, che punta il dito contro il presunto interesse di Jannik Sinner di denaro e fama, ma non della propria nazionale.