MONDIALI FEMMINILI: ITALIA- BRASILE 0-1.SCONFITTS INDOLORE. LE AZZURRE VINCONO IL GIRONE
La differenza reti premia le ragazze di Bertolini. Per l’attaccante verdeoro gol numero 17 ai Mondiali (record assoluto, anche tra gli uomini). Per le Azzurre sconfitta indolore, perdono la terza partita del girone, ma l’1-0 rimediato dal Brasile è innocuo: le Azzurre concludono infatti il Girone C in testa, grazie alla migliore differenza reti.Dopo un gol annullato per fuorigioco a Cristiana Girelli( giusto) e due traverse per le verdeoro, e due grosse occasioni per la Bonansea, è decisivo il rigore trasformato da Marta al 74′ (per lei gol numero 17 ai Mondiali, è record assoluto, superato il tedesco Klose.)Seconda nel girone è l’Australia, grazie al 4-1 sulla Giamaica, passano anche le brasiliane, come migliori terze.Incontreremo fra sette giorni, sempre a Montepellier, una squadra di medio calibro, evitando sicuramente le americane. La sconfitta arriva, in verità, abbastanza immeritatamente, poiché il rigore fischiato dalla messicana al minuto 73 è sembrato generosissimo: l’intervento della Linari è di spalla, e fra l’altro sulla corsa dell’azzurra. Le brasiliane erano super favorite, più avanti nel ranking mondiale, più esperte ( una finale persa e una semifinale alle olimpiadi) e sicuramente con più individualità, ma le ragazze azzurre hanno tenuto la gara molto bene, sofferto in certi momenti, ma anche ribattuto, soprattutto nel primo tempo, colpo su colpo, e il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. La decisione dell’arbitro va accettata, ovvio, e determina la sconfitta, ma nulla toglie alla bella prestazione, e a rimanere sorpresa dei mondiali, chiudendo con un insperato primo posto. Brave tutte le ragazze, in particolare la Giuliani in porta, e la Gama in difesa, ottime anche le prove della Cernoia e della Galli a metà campo. Forse nel secondo tempo, il cambio operato dalla nostra Ct, dentro una centrocampista, Bergamaschi per un attaccante, Giacinti, ci ha tolto un po’ di incisività, ma è anche vero che il centrocampo irrobustito aveva tenuto molto bene, facendo filtro e permettendo alla difesa di contenere con ordine. Poi, l’episodio del rigore ha fatto la differenza, chiudiamo il girone a pari merito con Brasile e Australia a sei punti, ma la migliore differenza reti ci concede il primo posto e anche un buon ottimismo per il proseguio del Mondiale.
