RITROVARE IL TEMPO MIGLIORE

RITROVARE IL TEMPO MIGLIORE

C’è un forte dovere ad impegnarsi a ritrovare il tempo migliore.Il Pd non è un partito antico, non ci sono decenni nella sua storia che incurvano i valori, i sogni, le speranze.Quei principi che avevano portato a farlo emergere non possono disperdersi in nuovi rivoli.Passato il tempo delle ubriacature e delle profonde depressioni è arrivato quello delle nuove visioni, di rioccupare gli spazi ed interessarsi alle persone.Ecco che la tanto contestata Direzione si apre al nuovo percorso.E lo fa iniziando con un pensiero ad Andrea Camilleri da parte del presidente dell’Assemblea, Paolo Gentiloni.È poi la volta del segretario Nicola Zingaretti ad aprire i lavori. Zingaretti spazza le polemiche ed invita alla coesione : “Il Pd sia unito, non sprechiamo i segnali di ripresa” Nel Pd bisogna ricostruire “un clima di fiducia”, serve uno “spirito unitario” e bisogna evitare la tentazione di una “forte contrapposizione interna” ha esordito Zingaretti. In Italia c’è “un pericolo”, quello rappresentato dalla destra populista e sovranista e “anche per questo sento la responsabilità di proporre un intervento per ricostruire tra noi un clima di fiducia, per lavorare pur nelle differenze, nelle articolazioni, ma con uno spirito unitario”.Zingaretti ha ricordato che in questi mesi sono stati raggiunti “risultati grazie al lavoro unitario, nostro obiettivo è non affossare i segnali di ripresa”. Bisogna scongiurare “il rischio dell’astrattezza, della competitività, della forte contrapposizione tutta all’interno. Penso che anche le cose che decideremo oggi ci permetteranno di affrontare i problemi della nostra iniziativa. Siamo di fronte a una nostra tenuta, a una risalita lenta e difficile- ha aggiunto il segretario-. “Difficile perché gli orientamenti degli italiani spingono ancora nelle vele della destra di Salvini. Forse siamo di fronte a una possibile e duratura egemonia di un blocco di forze illiberali”