IL NAPOLI NON VA OLTRE IL PARI CON LA FIORENTINA E MANCA IL SORPASSO ALL’INTER

Il Napoli non approfitta del pari tra Juve ed Inter e resta al secondo posto mancando il ritorno in vetta alla classifica. Sarri ha dovuto rinunciare all’apporto di Insigne che aveva risolto in più di un’occasione, con le sue giocate, situazioni difficili, al suo posto ha schierato Zielinsky mentre Mario Rui ha preso il posto di Ghoulam, altro grande assente, sulla fascia sinistra. Gli azzurri, ancora sotto tono, non si sono risparmiati in quanto ad impegno ma ancora in crisi di gioco e quindi di risultati, non potendo disporre, ormai da tempo, del migliore Hamsik al di sotto dei suoi livelli abituali e di Mertens che pare abbia smarrito la via del gol e di quelle prestazioni che hanno trascinato la squadra nelle prime giornate. Bisogna comunque dare merito anche alla Fiorentina che ha confermato il suo buon momento disputando un’ottima gara al San Paolo. La squadra di Pioli, nel primo tempo, ha subito l’inizio degli azzurri, durato un quarto d’ora più o meno, per poi uscire e prendere in mano il gioco impegnando anche Reina in un paio di occasioni importanti. In questa fase di gioco si sono messi in mostra Therau, Chiesa e Simeone che hanno costretto la difesa del Napoli a dare il meglio con Koulibaly e Albiol. Il Napoli si è reso pericoloso in una sola occasione quando Jorginho smarcato in area ha sparato alle stelle una conclusione al volo. Nella ripresa il Napoli è sceso in campo con un altro piglio, con più convinzione, avanzando il proprio baricentro, giocando anche, a tratti, in modo veloce e con scambi fitti che hanno fruttato tre nitide palle gol purtroppo sprecate in sede di conclusione da Zielinsky e Mertens. La Fiorentina, per effetto del cambio di passo del Napoli, non è quasi più riuscita a ripartire costretta nella propria metà campo difendendosi però con ordine. Sarri ha cercato di “mischiare le carte” inserendo prima Ounas al posto di Zielinsky, poi Rog al posto di Allan ed infine ha messo in campo Diawara al posto di Jorginho. Il risultato di zero a zero però non è cambiato ed alla fine Napoli e Fiorentina si sono divise la posta. La squadra di Sarri ha confermato il suo momento no, dovuto anche all’assenza di Insigne e Ghoulam, i due uomini cioè che avevano dato il maggior contributo al lancio della squadra al vertice della classifica. I migliori per la Fiorentina Simeone, Chiesa e Therau. Per il Napoli Allan, solito apporto prezioso, e Koulibaly, una roccia invalicabile in difesa, si è proposto anche in sede di costruzione del gioco. Il Napoli nel prossimo turno giocherà in trasferta con il Torino, sperando di recuperare Insigne ma soprattutto di ritrovarsi mentalmente e fisicamente per riprendere quel passo da record che gli ha consentito gioco, risultati e vetta della classifica.Altro…