L’INCONTRO TRA ZINGARETTI E I SINDACATI E’ UN SEGNALE IMPORTANTE DI RIPRESA DI DIALOGO

L’INCONTRO TRA ZINGARETTI E I SINDACATI E’ UN SEGNALE IMPORTANTE DI RIPRESA DI DIALOGO

L’ incontro tra Zingaretti e i sindacati CGIL, CISL e UIL è un segnale importante di ripresa di dialogo, di ascolto, e di ricerca di convergenze con chi rappresenta il mondo del lavoro. Un incontro che non si vedeva da tempo, tanto normale per una forza di sinistra che il PD ha persino ripreso a crescere nei consensi; suscitando subito qualche mal di pancia da parte di chi ora sottolinea che il recupero è “solo” a sinistra.Io dico invece che bisogna fare di più, avanzando proposte forti e nette per affrontare la crisi e tutelare i lavoratori e i ceti popolari.È vero: c’è bisogno di una svolta più profonda per erodere il consenso della Lega e del M5stelle e per riconquistare adesioni nell’area della sfiducia e dell’astensione. Ma la strada è quella giusta.Il mondo vasto della sinistra, che sta nelle diverse organizzazioni, iscritto ai partiti, aderente ad associazioni o semplice cittadino, sbaglierebbe a non seguire con attenzione lo sforzo di Zingaretti, incalzandolo con idee e iniziative.D’altra parte, la segreteria del PD sbaglierebbe a non allargare lo sguardo, a fermarsi a Pisapia e Calenda, per costruire un campo largo e plurale, un’alleanza democratica alternativa ai nazionalpopulisti.Non è all’ordine del giorno il rientro nel PD e nessun’altra operazione di tipo verticistico di accordo nel ceto politico.Incombe invece, la necessità, per quanto mi riguarda direi persino il dovere morale, di partecipare attivamente alla ricostruzione della sinistra.Perciò, semplicemente come Enrico Rossi, e, se lo vorranno, con altri amici e compagni che si riconoscono nella storia e nella cultura politica della sinistra socialista, iscritti o non iscritti ai partiti, voglio impegnarmi portando un contributo di idee e di militanza.