CHAMPIONS LEAGUE: DYBALA COLPACCIO AL “ TEATRO DEI SOGNI”: MANCHESTER U.- JUVE 0-1

Colpaccio della Juventus all’Old Trafford, Dybala al 17’ sigla la terza vittoria in tre gare in Champions e con la difesa imbattuta. Missione compiuta per fare la storia.La Juve vince,domina e convince a Manchester, contro lo United di Mourinho, ridotto ai minimi termini per qualità, autorevolezza e quantità disputando una partita praticamente perfetta. Vittoria di prestigio, che darà ancor di più autostima è convinzione : nel Teatro dei Sogni di Manchester, i bianconeri confermano che possono sognare: una recita perfetta, una partita dominata e ben giocata dai bianconeri che confermano di essere pronti per puntare alla conquista della Champions. Passaggio del turno certo e primo posto ipotecato. De Gea nel secondo tempo, con un miracolo evita il raddoppio a Ronaldo, per la squadra di Mourinho solo un tiro e un palo dell’ex Pogba, per il resto zero ripartenze concesse è un dominio assoluto schiacciando i reds devil nella loro metà campo. Mourinho aveva anche provato a schierare una squadra offensiva, con 4 giocatori d’attacco, ma Allegri non,si è spaventato ha riproposto il suo 4-3-3 e con i due esterni Cancelo e Alex Sandro posizionati fin dall’inizio nella metà campo avversaria. Il gol, arrivato ben presto al 17’, cross di Ronaldo dalla destra, Quadrado attacca il primo palo, il pallone fa un rimpallo e arriva proprio sul sinistro chirurgico di Dybala che da pochi metri non sbaglia. La prima mezz’ora la Juve esercita una superiorità imbarazzante, agli avversari rimane solo di assistere al palleggio corretto, ragionato, con un giro-palla e un possesso veramente notevole che manda subito in crisi i malcapitati inglesi che di fatto non la prendono mai.Il primo tempo, si chiude sul minimo vantaggio, ma non corrisponde alla superiorità espressa dai bianconeri. Nel secondo tempo il copione non cambia, anche se il Manchester cerca il coraggio per provare ad andare ad attaccare i bianconeri e, qualche occasione, qualche angolo, qualche mischia la creano anche, anche un palo, con un tiro a rientrare dell’ex Pogba, anche se prima De Gea si era dovuto superare in un azione magistrale condotta dalla Juve , con Cuadrado che passava a Ronaldo che faceva partite un tiro formidabile sotto l’incrocio, ma la mano del portiere spagnolo ci arriva e mette in angolo. Nell’ultimo quarto d’ora la Juventus cala e anche il fraseggio diventa meno corretto, probabilmente anche la fatica ha pesato, ma Allegri rimedia inserendo subito Barzagli, e poi anche Bernardeschi e Douglas Costa,e allo United rimane solo un po’ di superiorità territoriale ma zero occasione per il pareggio. Nel recupero c’è spazio per alcune scaramucce fra i 4.000 tifosi bianconeri e Maurinho: loro lo insultano, lui, ovviamente non si fa pregare nel rispondere alzando, fieramente, le tre dita ad indicare il segno del triplete di interista memoria.