DAI RENZIANI AI GRILLINI UNA VOLTA LA POTERE DIVENTANO TUTTI NERVOSI

Qualche anno fa, quando era di moda Renzi, mi chiedevo come mai tanti amici renziani fossero così aggressivi contro chi li criticava da sinistra – quattro gattiquorum ego – molto più che con la destra, assai più numerosa. Mi davo una risposta banalmente e blandamente psicanalitica: l’aggressività come frutto inconscio di altrettanto inconsci sensi di colpa, nel senso che l’abbandono dei propri valori e delle proprie idee – nella festa del potere – non poteva non provocare qualche piccolo smottamento nel loro foro interiore, seppure ovviamente negato in pubblico, e tanto più si riusciva a negarlo quanto più si era aggressivi verso quel tipo di critiche. Con l’aggressività si nascondevano gli smottamenti, insomma. È la natura umana. Beh, tutta questa pippa per dire che oggi succede qualcosa di molto simile ai miei amici grillini provenienti da sinistra quando li si stuzzica sulla questione dei migranti, del decreto sicurezza, del Baobab etc.