ESCE ASIA, ENTRA LODO: A X FACTOR IL FRONTMAN DE LO STATO SOCIALE

La scelta è stata fatta e il martelletto ha battuto la fine della sentenza. A prendere il posto di Asia Argento ci sarà Lodovico Guenzi, in arte Lodo, che occuperà la sedia al tavolo della giuria di X Factor al fianco di Mara Maionchi, Manuel Agnelli e Fedez. Dopo aver partecipato come ospite alle audizioni del programma di Sky, il frontman del gruppo musicale Lo stato sociale è stato richiamato per accompagnare ailivela squadra, ancora per qualche giorno incognita, di Asia.Classe ’86, capelli ribelli e occhi azzurri, seppur quasi sempre coperti da un paio di occhiali da sole che gli attribuiscono un’aria un po’ da indie, quale è in fondo l’animo del gruppo.Ecco che i fan si scatenano, dividendosi tra chi non trattiene più l’emozione e non vede l’ora che cominci la prima puntatalivee chi invece dà voce a critiche sulla scelta di sedere tra i direttori di gara del talent. Lodovico, in un verso di una canzone uscita appena un anno fa, intona “Nasci rockstar, muori giudice ad un talent show” e i fan più appassionati non perdono occasione per ricordarglielo. Stesse discordie, quindi, di quando sul palco dell’Ariston di Sanremo nel 2017 il gruppo diede vita a ciò che sarebbe diventato poi il tormentone estivo “Una vita in vacanza” che scalando le vette di tutte le classifiche delle piattaforme musicali fece dunque ricredere chi, probabilmente, aveva commentato la loro scelta un po’ troppo in fretta.Era stata già a suo tempo una mossa azzardata, per una band come la loro, quella di esibirsi in maniera così commerciale, ma erano poi riusciti a dimostrare comunque di non aver cambiato la loro linea di pensiero e di essersi messi solamente in gioco per pura passione. Tutt’oggi è così. Lo possiamo constatare in un lungo messaggio scritto sul profilo Instagram del cantante, nel quale l’emozione percepibile tra le righe è tantissima. Non poteva rompere il ghiaccio senza fare un po’ di autoironia: “Quello come giudice è l’unico provino che avrei potuto passare ad X Factor”. Eccolo qui il Lodovico umile che conosciamo, perché sì l’umiltà è una caratteristica che anche negli stessi testi traspare molto spesso, come nelle strofe di “Niente di speciale”, in cui confessa la costante paura di crescere, totalmente in linea con il suo modo di vedersi eternamente “dilettante”.Continua poi raccontando cosa significhi cantare e raccontarsi, complimentandosi con Asia e il suo percorso, dandole il merito di tutto ciò che di buono farà la squadra. Dopo aver ringraziato tutti i componenti che formano Lo Stato Sociale, nonché suoi grandi amici, si sbilancia con un “State con me, sarà bello.” che se ascoltato con il suo timbro vocale altro non potremmo fare che aspettarci che lo sia veramente.Lodo, in ogni caso, non è solo capace di far breccia nei cuori dei romantici attraverso la sua voce. Infatti in attesa di sedersi sulle poltrone a fianco dei colleghi, è pronto a ripartire questa sera al Teatro delle passioni di Modena, con la tournèe della messa in scena dell’opera teatrale “Il giardino dei ciliegi”, scritta da Anton Čechov nel 1904.