IL CALCIO PIANGE LUIGI AGNOLIN, L’EX ARBITRO AVEVA 75 ANNI

È stato uno dei più grandi fischietti italiani, arbitro’ ai Mondiali di Messico ‘86, e anche a Italia ‘90, diresse anche una finale di Coppa dei Campioni, e una di Coppa delle Coppe. Luigi AGNOLIN, della sezione di Bassano del Grappa, uno degli arbitri più famosi degli anni ‘’80, assieme a Casarin, malato da tempo, è morto stamane all’età di 75 anni. Dopo il ritiro dall’attività inizio’ la carriera di dirigente sportivo: dg della Roma ( oggi nel derby con il lutto al braccio), a.d. di Venezia e Verona fra il 1999 e2001, nel 2006 fu anche per pochi mesi Commissario Straordinario dell’Aia, nominato da Rossi per gestire le macerie di calciopoli, in seguito alle dimissioni del presidente Lanese. Diresse in totale 226 partite in serie A, e anche designatore della serie C, fu arbitro di gran polso, autoritario e autorevole, forse anche per il suo carattere focoso e il suo fisico possente. Passo’ alla storia per uno dei suoi tanti diverbi con i giocatori in campo, in particolare con Bettega della Juventus, quando durante un derby Torino-Juventus nel 1980, si rivolse all’attaccante bianconero dicendogli : “ vi faccio un c…o così!”. A Perugia la sua ultima parentesi da dirigente, poi, ammalato, si era ritirato nella sua Bassano. La fuga grinta, dimostrata in campo, non è bastata, purtroppo, a fermare un male incurabile.