IL CONFORMISMO TRASCINERA’ VERSO L’OBLIO

IL CONFORMISMO TRASCINERA’ VERSO L’OBLIO

#Miseria e Nobiltà (imprenditoriale)Che un po’ di gente spaventata dal mondo che ci circonda chieda più sicurezza è comprensibile. Che un sacco di gente fosse delusa da precedenti governi è ancora più comprensibile.Non c’è logica però nel sostegno di tanti imprenditori, artigiani, commercianti e liberi professionisti a un governo che distrugge ricchezza, risorse, risparmi, favorisce assistenzialismo, non investe nel futuro delle prossime generazioni, trascina il Paese fuori dall’Europa e dalla moneta unica. Un governo che dice di agire nel nome del popolo espone il Paese alle peggiori speculazioni e avventure.Evidentemente il conformismo ha conquistato anche i ceti produttivi e imprenditoriali che sembrano preferire ignobili condoni fiscali e un po’ di facce feroci contro gli immigrati (senza che nella sostanza cambi niente) all’impegno per un Paese moderno, civile, che sa farsi ammirare e rispettare in Europa e nel mondo per le proprie qualità e capacità. Purtroppo il conformismo è l’anticamera di derive peggiori. Berlusconi teme svolte autoritarie, la Carfagna difende la Costituzione, la Gelmini riafferma impegno europeista. E sembrano grandi statisti nella miseria attuale.