IL NAPOLI SFIORA L’IMPRESA. 2 A 2 COL PARIS ST. GERMAIN AL PARCO DEI PRINCIPI

Non riesce l’impresa al Napoli di Ancelotti. La squadra azzurra in vantaggio due volte è raggiunto al 93° dal Paris St. Germain giocando alla pari con una squadra che certamente, visti i valori in campo, si può considerare una delle favorite per la vittoria finale. Ancelotti schiera Ospina tra i pali, difesa con Maksimovic a destra e Mario Rui a sinistra, centrali Koulibaly e Albiol. A centrocampo Callejon e Fabian Ruiz laterali con al centro Allan e Hamsik, tenuto a riposo nella partita con l’Udinese. In avanti Mertens ed Insigne. Si parte con la squadra francese subito all’attacco con il suo trio delle meraviglie Mbappé, Cavani e Neymar ben supportati da Rabbiot, Verratti e Di Maria che creano qualche pericolo ma Ospina molto attento non si fa sorprendere. Per quasi venti minuti la squadra del tecnico tedesco Tuchel prevale sul Napoli che appare piuttosto contratto. Passato però il 20° il Napoli esce e si scrolla di dosso il nervosismo dei primi minuti. Comincia a ben palleggiare e a vincere tanti contrasti a centrocampo con Allan e Fabian Ruiz che recuperano palloni in quantità mentre Hamsik si schiera davanti alla difesa azzurra. La squadra francese si allunga un po’ troppo, anche perché i tre avanti non rientrano, ed il Napoli comincia ad avere il possesso della palla e in questo modo si procura qualche situazione interessante cogliendo una clamorosa traversa con Mertens alla fine di un’azione veloce che culmina con un cross di Mario Rui appunto per il belga che incoccia in pieno la traversa a portiere battuto. È un campanello d’allarme per i francesi. Il Napoli infatti va in vantaggio al 29° Callejon con un lancio preciso a tagliare fuori tutta la difesa del PSG e a trovare Insigne che raccoglie e anticipa il portiere Areola con un pallonetto che si insacca tra il tripudio dei tanti napoletani presenti al Parco dei Principi. I francesi accusano il colpo ma non riescono a pungere come i primi minuti della partita anche perché il Napoli si è ben ripreso e riesce ad uscire molto bene dal pressing dei francesi. Il tempo finisce col Napoli padrone del campo ed in vantaggio. Ripresa che inizia come nel primo tempo con i francesi all’attacco ed il Napoli a controllare la squadra di Cavani correndo qualche pericolo ma quando i francesi si liberano della morsa dei difensori partenopei ci pensa poi Ospina con almeno un paio di interventi decisivi a mantenere il vantaggio come quando al 37° riesce a respingere di piede una conclusione di Mbappé da pochi passi. Il portiere colombiano si ripete su un colpo di testa di Meunier deviandolo in corner con un balzo veramente notevole. Nel frattempo esce Insigne per una botta allo sterno, al suo posto Ancelotti mette in campo Zielinsky. Il Napoli risponde come può alla veemente azione del PSG ed in contropiede si procura diverse opportunità non finalizzate per imprecisione o troppa fretta nel concludere. Poi al 60° arriva il pareggio del PSG nell’azione meno pericolosa, Meunier crossa e Mariio Rui in scivolata segna la più classica delle autoreti. Dopo il gol il PSG rallenta anche perché il Napoli ora controlla bene la gara e ricomincia ad affacciarsi nella metà campo francese. La squadra di Ancelotti trova addirittura il secondo vantaggio, complice anche una disattenzione difensiva del PSG, è Mertens che su una corta respinta in area e mette in rete sul palo di sinistra di Areola, minuto 75. Il PSG si lancia in attacco ed ancora Ospina protagonista che respinge in corner un punizione velenosa dal limite di Neymar. I francesi attaccano ma è ancora il Napoli a sfiorare il gol con Mertens che di testa anticipa Areola che riesce a deviare in corner, subito dopo il belga lascia il posto a Milik. A tre minuti dal 90° Ancelotti manda in campo Rog per uno stremato Callejon. Il PSG trova il pari al 93° con una prodezza di Di Maria dal limite con un gran tiro a giro sul quale Ospina nulla può. La gara si chiude quindi sul 2 a 2 ma il Napoli se avesse portato a casa i tre punti nessuno avrebbe potuto gridare allo scandalo. Partita giocata molto bene dalla squadra di Ancelotti, molto accorta quando occorreva, all’inizio dei due tempi, e poi grande controllo della gara, possesso palla, che alla fine sarà di poco a favore degli azzurri, grande compattezza e gioco a tratti anche bello da vedersi. Nel Napoli grande prova del solito Allan, di Fabian Ruiz, Koulibaly e di Ospina ma tutta la squadra oggi ha girato molto bene. Nel PSG i migliori sono sembrati Robbiot, Di Maria, Meunier e Verratti, Cavani ex di turno ben controllato dai suoi ex compagni. Ora il Napoli nel girone è dietro al Liverpool vittorioso sulla Stella Rossa. Girone quindi molto equilibrato. Prossima gara tra due settimane si replicherà la partita di stasera ma al San Paolo, aspettiamo di vedere cosa tirerà fuori dal cilindro Ancelotti per bissare la grande prova di stasera, fino ad ora non ha per niente deluso le attese.