IL NAPOLI VINCE E CONVINCE 3 A 0 AL PARMA NEL SEGNO DI MILIK – INSIGNE

IL NAPOLI VINCE E CONVINCE 3 A 0 AL PARMA NEL SEGNO DI MILIK – INSIGNE

Il Napoli regola il Parma con un perentorio 3 a 0 meritato e convincente. Ancelotti presenta un Napoli con soli 3 elementi schierati nella trasferta vincente di Torino. In porta Karnezis; in difesa sulle fasce a destra Malcuit che esordisce con la maglia azzurra, Mario Rui a sinistra, centrali Maksimovic e Koulibaly. A centrocampo Fabian Ruiz, Allan, Diawara, Zielinsky; in attacco Insigne e Milik. Turnover sostanzioso quindi per Ancelotti ma il Napoli non ne risente e parte subito in velocità e già al 4° minuto va in vantaggio con insigne che sfrutta un cross di Milik. La squadra di Ancelotti non si ferma e crea molto schiacciando il Parma nella propria trequarti che tiene tutti i suoi uomini dietro alla linea della palla. Il centrocampo del Napoli sovrasta quello parmense con Allan che recupera palloni in grande quantità, Diawara dimostra grande personalità e Fabian Ruiz si fa apprezzare per i suoi inserimenti in attacco. Zielinsky, prezioso il suo lavoro di spinta pecca però in fase di conclusione in almeno due occasioni sparando fuori dello specchio della porta dell’ex Sepe da posizione favorevolissima. Il primo tempo scorre con il Napoli sempre in avanti senza però trovare il raddoppio, ci aveva provato Mario Rui con un bel diagonale ben parato da Sepe, poi con Milik, staffilata da posizione defilata sulla sinistra ma ancora una volta Sepe salva in corner. Il Parma per contro non arriva mai dalle parti di Karnezis completamente inoperoso e ben protetto da centrocampo e difesa. Nella ripresa basta un solo minuto agli uomini di Ancelotti per raddoppiare. E’ Milik l’autore con un tiro dal limite, un bolide sotto la traversa che non dà scampo a Sepe. Ci si aspetta una reazione del Parma che per la verità tenta di uscire dalla pressione del Napoli senza però risultati apprezzabili, ne consegue un solo calcio d’angolo ed un unico tiro verso la porta di Karnezis fuori dallo specchio della porta. Ancelotti, pensando alla sfida di sabato con la Juve, sostituisce Insigne, che lascia la fascia di capitano a Koulibaly, con Mertens e successivamente Zielinsky fa posto a Verdi. La partita non ha più molto da dire, il ritmo si abbassa, il Napoli padrone del campo, possesso palla che si attesta al 65% contro il 35 dei parmensi. Il Parma fatica sempre di più a contenere la squadra di Ancelotti che trova il terzo gol all’85° con Milik su un’azione insistita del nuovo entrato Verdi che entra in area e tenta un tiro che diventa un assist per Milik che sul palo sinistro di Sepe mette dentro un pallone facile, facile fissando il risultato sul 3 a 0. Subito dopo il gol Milik esce per far posto a Ounas ma ormai la partita e chiusa e dopo tre minuti di recupero l’arbitro Doveri, buona la sua direzione, fischia la fine. Un risultato che rispecchia l’andamento della gara, il Napoli ha dominato in lungo e in largo, la squadra ha risposto molto bene in tutti i suoi reparti, le distanze tra i reparti hanno consentito alla squadra di restare sempre compatta, il centrocampo ha dato grande protezione alla difesa ed ha creato tanto gioco, unico neo si sbaglia ancora troppo nelle conclusioni. Da segnalare la prova dell’esordiente Malcuit che ha mostrato personalità, ottime doti sia in fase difensiva sia in fase di ripartenza e di attacco. Migliore in campo per il Napoli il “solito” Allan, vero gladiatore del centrocampo con Insigne e Milik sugli scudi. Per il Parma il portiere Sepe, in diverse occasioni ha evitato la goleada. Ora per il Napoli si presentano due appuntamenti importanti: sabato Ancelotti e i suoi se la vedranno con la Juventus, a punteggio pieno, all’Allianz Stadium e il prossimo mercoledì’ allo stadio San Paolo scenderà il Liverpool che sta andando come un treno sia in Premier che in Champions. Due prove di fuoco quindi, non decisiva la sfida di Torino avendo davanti un lungo cammino durante il quale tutto può accadere. Più decisiva la partita di Champions dove gli uomini di Ancelotti devono cercare la vittoria per continuare a sperare di superare un girone di Champions considerato di ferro. Comunque vada entrambe le partite ci potranno dare maggiori indicazione per capire dove potrà arrivare questa squadra.