IL PD? NON E’ DI SINISTRA

Quando qualcuno chiama “sinistra” il PD, mostrategli questa foto. Dopo la batosta elettorale del 4 marzo, infatti, loro non hanno affatto realizzato di essere stati presi a calci nel culo dagli italiani perché, quando hanno governato, hanno fatto politiche di destra liberista, no. Loro, in realtà, adesso credono di avere perso perché non sono stati abbastanza feroci coi migranti. Cioè: va bene Minniti che si è accordato con la Libia per trattenerli e torturarli nelle loro carceri, va bene aver tolto loro un grado di giudizio nei processi, ma si poteva fare di più, si potevano maltrattare ancora un po’.Che ne so, togliergli il riscaldamento d’inverno, bombardare il Senegal, cose così. Questa roba qui dà l’esatta misura della completa assenza di ideali, di consapevolezza, che rappresenta, oggi, il Partito Democratico.Il PD odierno è il grado zero della cultura politica, il vuoto pneumatico che alimenta la Delorean di Renzi alla Leopolda. Non solo accettano di considerare quello dei migranti “IL TEMA”, facendo il gioco di Salvini, ma gli danno pure ragione, scrivendo che hanno sbagliato ad essere troppo buonisti, in pratica. Ovviamente, chiunque sia dotato di un minimo di cervello capisce perfettamente che, assecondandolo su questa china, dando per buone le sue idiozie e fingendo che il problema degli italiani siano davvero i migranti, Salvini vincerà SEMPRE. Ma loro no.Non prendono neanche in considerazione che, a farli perdere, siano stati il jobs act, la buona scuola, la totale perdita di identità politica che ha spinto la maggior parte del loro elettorato ad astenersi o a votare altro, no. Oggi, questi geni, questi fini analisti leopoldiani, credono di aver perso perché sono stati troppo “buonisti” coi ne*ri. Forse, quando scenderanno sotto il 5%, capiranno cosa è successo davvero, chissà. Nel frattempo, però, non chiamate “sinistra” questa schifezza, vi scongiuro.