LA LAZIO PASSEGGIA CONTRO IL CAGLIARI.3-1 ALL’OLIMPICO

Una partita senza storia, che La Lazio ha messo in ghiacciaia già nel primo tempo. Un 2.- o , nei primi 45 minuti, legittimato dal ritorno al gol di Milinkovic Savic, che si commuove e sfoga tra le lacrime tutta la rabbia accumulata in questi mesi no, e dal solito Acerbi ancora in rete, che poi per Inzaghi è la più bella sorpresa di questa metà di campionato. Il tre a zero suggellato da uno scambio perfetto Immobile- Lulic a metà ripresa, scaccia infine la crisi che si era materializzata dopo la sfortunata sconfitta contro l’Atalanta. Il Cagliari? Quasi inesistente. I sardi rialzano la testa solo sul finale, nel solito black out difensivo biancoceleste, con Bastos che commette una ingenuità in area e dà una manata a Joao Pedro. Rigore inevitabile e trasformato dallo stesso Joao Pedro. 3 a 1, dunque, ma poteva finire anche 5 o 6 a zero. La LAzio tutta fantasia e piedi buoni domina dal primo al 90esimo minuto. E soprattutto ritrova finalmente Milinkovic Savic , Luis Alberto, e Lucas Leiva , tornato dopo un lungo stop. La sconfitta del Milan, regala ai biancocelesti anche il quarto posto a due giornate dalla fine del girone di andata. Se giocasse sempre così un piazzamento in Champions non glielo toglierebbe nessuno, alla LAzio. MA ai biancocelesti, manca regolarità. Su questo e sulle distrazioni difensive, Inzaghi dovrà insomma lavorare ancora a lungo.