LEU SI ROMPE PER DIVERGENZE INSANABILI AL SUO INTERNO

LEU SI ROMPE PER DIVERGENZE INSANABILI AL SUO INTERNO

Sinistra Italiana ieri ha detto una cosa molto semplice: non si può fare un Partito unico se si parte divisi su cose fondamentali e in tanti gia annunciano che lascerebbero qualora prevalesse una linea diversa dalla loro.A me, ad esempio, un piccolo partito della sinistra, associato al PSE e ridotto in Italia a satellite del PD non interessa e quindi non sarei disponibile a farne parte.Quando ascolto Bersani o Speranza e vedo le scelte che hanno fatto in questi mesi, mi sembra invece evidente che sia la loro aspirazione.D’altra parte ci viene detto che saremmo dei chavisti, anche se questo per me è un complimento.Non abbiamo proposto di dividere.Tutt’altro: abbiamo proposto di continuare un percorso di unità con tutti quelli che hanno la stessa idea di Italia e di Europa.È infatti evidente che LeU sia insufficiente, appena si metta il naso fuori dalle nostre discussioni, e che molto altro si muova, nelle piazze italiane e nelle organizzazioni locali e nazionali.Nemmeno abbiamo detto che Sinistra Italiana sia insostituibile: tutto è a disposizione, se si condividono una piattaforma e una direzione.Quello che non si può più fare è usare il tema dell’unità solo come elemento di paralisi, in attesa che si consumi qualsiasi passione e alternativa, e che altri svolgano il loro congresso.Capisco perfettamente la delusione di chi ha creduto in LEU, magari perché nel suo territorio si era trasformato in uno spazio interessante, o perché rappresentava l’embrione di una possibile unità.Purtroppo è speculare alla delusione di tanti altri che in questi mesi hanno invece già sperimentato l’impraticabilità di quel progetto, per ragioni esclusivamente politiche, legate alla divisione netta di prospettive su alleanze e programmi.LeU non si rompe perché Sinistra Italiana si ritira, ma perché ci sono divergenze insanabili di cultura e linea politica, anche se c’é chi ha fatto di tutto per tenerle nascoste impedendo la discussione.Discutiamo di questo e non di chi si sia preso o non preso la responsabilità di porre fine al gioco del cerino.