LO STATO NON SIAMO NOI

Adesso è il momento del caos informativo. Il mio consiglio è di NON LEGGERE i giornali e di NON CREDERE assolutamente a nulla di quanto leggerete su di essi. Provate a farvi una vostra idea in base solo a quanto si potrà leggere sulla Gazzetta Ufficiale. Dopo dieci anni di austerità si è DECISO (ed è una decisione POLITICA) di aumentare il debito. I giornalisti stanno definendo lo Stato come se fosse una famiglia privata.Non è così. Lo Stato non è neppure la somma delle famiglie private. Lo Stato, come diceva Hegel, è “l’ingresso di Dio nel mondo”Ci rido, perchè ce lo siamo dimenticati tutti, ma è lo Stato – cioè gli Stati come Usa, Russia e Cina – che potrebbero, con una scelta politica, cancellare la vita sulla terra. Per trenta anni, invece, abbiamo pensato che fossero le banche private ad essere più importanti degli Stati. E per trenta anni abbiamo finanziato il settore bancario e abbiamo tolto risorse finanziarie agli esseri umani. Questo governo, SEMBRA (aspetto la Gazzetta Ufficiale) invertire la tendenza.Non aiuta le banche e DICE di volere aiutare i bianchi. Solo loro, naturalmente. Vediamo che succede. Le guerre sono sempre avvenute, solo e soltanto, per eccessive asimmetrie di debiti tra gli Stati. Sapremo produrre, come famiglie private, più di quanto lo Stato si indebita per contribuire ai nostri bisogni? Non lo può sapere nessuno.Ogni tanto il Rubicone va superato.Alea iacta est.