PROPOSTA PER IL GOVERNO

C’è una legge la n. 92 del 28 giugno 2012. L’autrice è la signora Fornero, colei che ogni settimana,pontifica dagli schermi tv “Di Martedì”. Allora lei era ministro del Lavoro e delle politiche sociali dell’infausto Governo Monti.“Riformò” il mercato del lavoro, silenti i sindacati cosiddetti confederali, nel senso che rese più facili i licenziamenti individuali.Migliaia di persone hanno perduto il lavoro per quelle norme.Mi scrive il signor Ciampa, che è uno che è stato licenziato dopo 26 anni ed è rimasto senza lavoro a 57 anni. Si è difeso e ha avuto ragione nei primi due gradi di giudizio: il licenziamento è stato dichiarato illegittimo. Ma la signora Fornero ha fatto le cose “come si deve”. Non ha previsto il reintegro in caso di licenziamento illegittimo. E ora il signor Ciampa sta attendendo la sentenza della Cassazione: dopo tre anni e mezzo in cui ha vissuto d’aria.Ecco un provvedimento da fare subito, senza por tempo in mezzo. Cancellare una tale indegnità giuridica e ridare la dignità a migliaia di persone.E non costa niente! Luigi di Maio, vice-premier, non le pare? Non ci vuole molto lavoro. E non fa neanche aumentare il cosiddetto “debito pubblico”.Non c’è nessun deputato o senatore del governo che voglia prendere in mano questo problema?