QUEL DISCUTIBILE SENSO DELLA LOGICA

Io sono favorevole al ritorno alla moneta nazionale, voglio banche pubbliche – credito pubblico – perchè il privato ha dimostrato di operare solo e soltanto in base alle leggi del profitto e non per quelle del benessere. Ma, attenzione. In quel caso non voglio che a gestire lo Stato ci sia questa  una massa di  persone poco capaci.  Perchè altrimenti sarà molto peggio che essere governati dagli interessi finanziari. Gli interessi finanziari hanno una logica (matematica, egoistica, ma ce l’hanno). La logica di  chi è al Governo è soltanto quella di restare al Governo. A qualunque costo. Quando è crollato il Ponte di Genova tutti, o quasi tutti, a puntare il dito contro i Benetton. Dovevano controllare, non hanno controllato, sono colpevoli. In quel caso, proprio in QUELLO sventuratissimo caso il discorso era molto semplicistico, ma tanti hanno usato questa logica. La Regione non aveva controllato, il Comune neppure, in campagna elettorale per Genova nessuno dei candidati aveva MAI parlato del Ponte Morandi, ma l’unico colpevole era, per tanti, la Società autostrade. Una cazzata, per me, ma ha una sua logica. La logica, però, dobbiamo usarla anche per quanto riguarda l’omicidio di Desiree. Ed eccola qua, la spiegazione logica. La scrive in maniera perfetta Uriel Fanelli, che cito. “.. è successo perche’ qualcuno non ha fatto qualcosa. Qualcuno NON ha chiuso la palazzina dello spaccio.Qualcuno NON ha fermato quei trafficanti di droga.Qualcuno NON ha aiutato la ragazza ad uscire dalla dipendenza. E questo qualcuno, ha deciso di farvi credere una cosa. Ha deciso di farvi credere che se mandate via gli stranieri, la ragazza non si droghera’ piu’ e non si vendera’ piu’ per la droga. Hanno deciso di farvi credere che se mandate via gli stranieri, i trafficanti di droga cambieranno vita e si daranno alla panificazione, o all’elettrotecnica. Hanno deciso di farvi credere che se mandate via gli stranieri , i trafficanti non potranno trovare spacciatori italiani. Perche’ se vostra figlia di 16 anni e’ tossicodipendente e si vende per la droga in una palazzina di spacciatori che opera da anni indisturbata: – E’ prima di tutto colpa di chi  non ha mai stroncato quel traffico.– E’ prima di tutto colpa della polizia che non ha mai sgomberato la palazzina.– E’ colpa di chi non ha mai fatto niente per aiutare quella ragazza. E quindi fa comodo, molto comodo, pensare che invece mandando via gli immigrati , possiamo evitare tutti questi difficili “compiti”. Se lo Stato tornerà ad avere molto potere noi dovremo controllare che svolga i suoi compiti MOLTO BENE, altrimenti, è meglio essere governati da Amazon.