SERIE A: L’INTER SALE ANCORA, ORA E’ TERZA. CAGLIARI BATTUTO

Inter-Cagliari 2-0, apre “Toro” Martinez dopo 12 minuti, chiude Politano al 90’. Inizia bene la settimana definita da Spalletti “ per salire”, dopo che si era chiusa benissimo quella prima, chiamata della svolta: Tottenham ribaltato, Sampdoria e Fiorentina battute.L’Inter batte il Cagliari con il più classico dei punteggi 2-0 e ora, seppur dopo un inizio da incubo, ( 4 partite 4 punti) può sorridere: è terza in piena zona Champions. Ora servirà fare bene nella trasferta di Coppa ad Eindhoven contro il Psv, perché una vittoria in Olanda aprirebbe veramente degli scenari inimmaginabili al momento del sorteggio, in un girone di ferro. Spalletti ne cambia sei rispetto alla vittoria con la Fiorentina, e lancia Lautaro Martinez che impiega solo 12 minuti a mettere a segno il suo primo gol ufficiale con l’Inter e a prendersi gli applausi di San Siro: cross perfetto di Lambert, buona la sua prova, girata di testa da attaccante vero, e palla in rete con la sensazione, però, che Cragno avrebbe potuto fare di più. Poi l’Inter si limita ad un possesso palla e a contenere le iniziative sarde che in realtà producono ben poco, anzi è ancora l’Inter che va vicino al raddoppio: questa volta Martinez si esibisce versione assist-man, Candreva dovrebbe solo colpire la palla per metterla in rete, ma la “ cicca” clamorosamente. Nel secondo tempo Il Cagliari sembra più determinato e cerca il pareggio con più convinzione, occupando spesso e volentieri la metà campo nerazzzurra, ma pericoli per Handanovic non ne crea. È ancora Candreva che si mangia il 2-0 su una splendida palla filtrante di esterno fornitagli da Nainggolan ma l’esterno interista si fa inotizzare da Cragno in uscita. Ci prova anche Politano con un tiro pericoloso che il portiere sardo mette in angolo.Al 73 i sardi in realtà’ il pareggio lo troverebbero anche con Dessena su angolo, ma la sua faccia e quella di Miranda ci fanno capire che qualcosa non è andato per il verso giusto. L’arbitro Massa va alla revisione e si accorge che in effetti la palla era stata messa in rete con il braccio: quindi gol annullato e giallo, Dessena va in escandescenza ( chissà perché poi, visto che il tocco di braccio è netto) e ci vuole tutta la tolleranza dell’arbitro per non tramutare in rosso il cartellino giallo. Spalletti effettua i cambi: dentro Brosovic, Peresic e Vecino, l’Inter controlla meglio del solito e trova in chiusura due opportunità con Peresic : palla deviata in angolo da Andreolli e sul seguente angolo Politano trova un sinistro in volée che colpisce il palo e termina in rete. Fine delle sofferenze per il pubblico di San Siro che si gode negli ultimi 4 minuti di recupero il prolungato palleggio dei neroazzurri che portano a casa altri tre punti e si insediano al terzo posto, che dopo la sconfitta casalinga con il Parma sembrava veramente insperato. Certo il gioco rimane farraginoso e ancora prevedibile, ma la squadra sta crescendo, le alternative hanno dimostrato di essere pronte, se chiamate in causa , ( su tutti Martinez e Borq Valero) la difesa sembra tornata alla solidità di un tempo, e la buona notizia è che … non ci pensa sempre Icardi, ora i goleador nerazzurri sono ben 9 . La settimana sarà comunque ancora lunga e decisiva, le due trasferte in terra d’Olanda e a Ferrara in campionato saranno importanti per consolidare questi grandi passi avanti fatti .