TOSCANA, BRUCIA IL MONTE SERRA. CIRCA 700 SFOLLATI

Sul monte Serra, è scoppiato un violentissimo incendio nella notte tra lunedì e martedì, alle 22, nei pressi di Calci, in provincia di Pisa. A tal proposito, il presidente della Regione, Enrico Rossi, e il sindaco di Calci in provincia di Pisa, Massimiliano Ghimenti, in perfetto spirito di squadra dichiarano: «attiveremo lo stato di emergenza regionale: metteremo subito a disposizione 200 mila euro e poi dovranno partire i lavori per la bonifica. Vanno spente le fiamme entro il pomeriggio, non possiamo affrontare la notte con l’incendio in corso: sono attesi ancora venti oltre 25 km/h con punte di 50 km/h».Fino alle prime di ore di martedì mattina è stato impossibile fare intervenire mezzi aerei. I primi due Canadair sono partiti all’alba, alle 10 ne sono arrivati altri due. Adesso sono 4 in azione insieme a un elicottero della Protezione civile regionale ed è anche già arrivato un elicottero militare Chinook e si attende un S64.Sono state evacuate cinque frazioni e 600 ettari di bosco sono stati bruciati. Gli sfollati non sono meno di 700 tra Calci e Vicopisano. A Montemagno, borgo che domina la val Graziosa, la situazione sembra essere la più grave. Tre persone, nessuna in modo grave, sono rimaste ferite.Tra gli sfollati, alcuni hanno trovato ospitalità dai parenti, altri sono stati accolti in una palestra allestita nel comune di Calci. Le scuole rimarranno chiuse, almeno fino a domani. L’allerta rimane elevata, perché il vento, che ha fatto propagare il fuoco in maniera incontrollata, rimarrà forte almeno fino a domani, quando si prevede un miglioramento meteo.Gli operatori della Protezione Civile hanno affermato: «è un’apocalisse. Non potevamo fare quasi niente, c’erano fiamme di 50 metri. Il vento, qui, ieri sera, era così forte che non riuscivamo a stare in piedi».La Forestale ha trovato il probabile punto di innesco sopra il paese di San Giusto. Gli investigatori, che cercavano prove, non sono però riusciti a raggiungerlo. La macchina è quasi andata a fuoco e sono salvi per miracolo.Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa a rilasciato la seguente dichiarazione ufficiale:«ringrazio i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile e le squadre di volontari che stanno operando a difesa delle abitazioni. È importante che si faccia chiarezza sull’origine dell’incendio che ha distrutto un bosco e messo a repentaglio la vita delle persone». In attesa che l’incendio venga domato tutti speriamo che la vile mano che ha appiccato il fuoco sia presto assicurata alla giustizia.