A DI MAIO CHE CI ACCUSA DI TIFARE SPREAD

A DI MAIO CHE CI ACCUSA DI TIFARE SPREAD

A Di Maio, che ci accusa di tifare spread.Che si sia aperto un conflitto politico fra Governo italiano e resto d’Europa lo capirebbe anche un bambino.Che in questo conflitto le istituzioni UE usino le armi che hanno è scontato, così come che la speculazione faccia il suo gioco.Il risultato sono l’aumento del costo del debito pubblico, detto anche spread, e il calo dei titoli di Borsa, soprattutto bancari.Cose non molto piacevoli, per cui nessuno fa il tifo e che dovrebbero preoccupare tutti.Quello che invece non ho capito, e come me credo nessuno, è quale strategia abbiano Salvini e Di Maio, a parte gridare al complotto e insultare gli avversari.Questo è un problema serio, perché se si va alla guerra finanziaria senza alleati, senza strumenti e con l’unico scopo di incassare qualche dividendo elettorale, è piuttosto probabile che saremo noi a farci male.Ci sono due modi per mantenere lo status quo: difenderlo o combatterlo a caso.Col PD abbiamo provato il primo, ora mi sembra che siamo ben avviati con il secondo.