DECRETO SBLOCCACANTIERI, DUBBI E PERPLESSITÀ

Accordo nella maggioranza di governo sul decreto sbloccacantieri che prevede per due anni la cancellazione dei filtri di controllo anti collusione mafiosa nelle procedere di assegnazione degli appalti pubblici.È legittimo avere dubbi e perplessità su questa misura, anche se bisogna dire che le aziende collegate alla malavita organizzata sono sempre state scoperte dopo l’aggiudicazione.Il problema fondamentale è la facoltà di appaltare e subappaltare che hanno i grandi costruttori assegnatari delle gare pubbliche, perché sono queste operazioni che permettono l’ingresso di piccoli imprenditori in odor di mafia che non devono presentare eccessive documentazioni.Abolire i subappalti e tutte le inutili e dannose operazioni di affidamento a terzi dove oltre ad avere controlli inquinati dalla malavita, agiscono come caporali e schiavisti nei confronti dei lavoratori, senza contare i gravi problemi in ambito prevenzione infortuni, questa è la strada maestra.