NON CAMBIA NULLA

NON CAMBIA NULLA

Questo sarebbe davvero il governo del cambiamento se la finanziaria non fosse un testo sostanzialmente incomprensibile, scritto in maniera affannata da tecnicifuori dal controllo della politica, sotto dettatura di autorità europee non elette.Questo non è il governo del cambiamento, perché al di là del folclore, dei rutti e delle macchie di sugo sulle tabelle, questa finanziaria è stata scritta come tutte quelle precedenti, indipendentemente da chi fingeva di metterci sotto la propria firma.C’è da piangere? Certamente, come c’è da piangere da più di vent’anni per ogni finanziaria, anche per quelle che noi abbiamo votato, difeso e sostenuto, anzi per quelle bisogna piangere ancora di più.Questa è l’ennesima finanziaria imposta al nostro paese dal finanzcapitalismo: niente di più, niente di meno. E ce ne saranno molte altre così, visto che l’alternativa socialista è irrilevante nel paese, culturalmente irrilevante, che è anche peggio di esserlo politicamente.