QUANTI ASSENTI ALLA LETTURA DEI RISULTATI ELETTORALI DEL 2018

Anna Ascani ci ricorda che il valore dell’esser primi consiste nel salire sul gradino più alto del podio, perché: “Dopo sesta volta persino Toto Cutugno ha smesso di esultare per il secondo posto” confortata anche garbatamente da Luciano Nobili: “Senza Renzi, felici e perdenti”.Per loro la rivoluzione di Zingaretti è già compromessa.Per loro il candidato che ama Almirante doveva vincere ed invece si è perso di nuovo.Magari onorevolmente ma si é perso.Dunque il nuovo vertice che ha fatto appena in tempo ad affacciarsi deve regolarsiSi è perso anche in Basilicata, lasciano intendere fra le righePiù cauto Lorenzo Guerini, che prova a gettare acqua sul fuoco: “Certo, non può bastarci arrivare secondi, ma nessuna polemica, c’è molto lavoro da fare per parlare al Paese e per costruire l’unità del partito”.E tanto per capire: “nessuna scorciatoia: c’è bisogno di costruire le condizioni per non lasciare i ceti moderati produttivi a Salvini guardando solo alla nostra sinistra, c’è da capire con chi vogliamo parlare”.Probabilmente era assente anche lui quando è stato letto il risultato elettorale del marzo 2018