TAV. DALLA PARTE DEL NO

TAV. DALLA PARTE DEL NO

Ieri un tale mascherato da poliziotto con un casco giallo in testa si è infilato in un tunnel e con un bicchiere di vino in mano ha giurato che il TAV passerà.Oggi altri due si sono rubati la parola a vicenda per dire che invece no, non passerà, mentre quello in divisa può andarsene anche a quel paese.Più che un Governo, una compagnia di cabaret.Resta il fatto che la TAV rimane un’opera seria quanto inutile, che merita una scelta definitiva e rapida.Per quanto ci riguarda dalla parte del no. Il Ministro Toninelli ha scritto che:•la SeaWatch3 sarebbe stata fermata per violazione di alcune norme. FALSO, come ci fa sapere la Procura stamattina.•l’imbarcazione non sarebbe in regola per azioni di recupero di naufraghi. FALSO, sempre per comunicazione della Procura.•che uno “yacht” sarebbe una sorta di nave da milionari. FALSO: si tratta semplicemente di una nave non commerciale.Dire balle su questioni tanto delicate ricoprendo la funzione di Ministro purtroppo non è un reato, ma dovrebbe almeno essere motivo di dimissioni immediate.