WHIRPOOL, LAVORATORI CALPESTATI

Ieri, sono stato sotto al Mise con i lavoratori di Napoli della Whirlpool e del relativo indotto. Il governo non può lasciar calpestare la nostra Costituzione dalla Whirlpool: la multinazionale ha preso impegni a fine ottobre scorso, lo Stato ha impegnato e continua a impegnare risorse. Il piano industriale sottoscritto va portato avanti. Il Ministro Di Maio deve dedicare massima attenzione alla vicenda: è in gioco uno degli ultimi grandi insediamenti industriali del Mezzogiorno. Deve anche affrontare il problema generale e sempre più insostenibile. Anche i lavoratori di Napoli sono vittime dell’ennesima delocalizzazione: in Polonia, all’interno del mercato unico europeo, fattore di dumping sociale e svalutazione del lavoro.