ZINGARETTI A TORINO: PRIMO IMPEGNO PER IL NEOELETTO SEGRETARIO PD

ZINGARETTI A TORINO: PRIMO IMPEGNO PER IL NEOELETTO SEGRETARIO PD

Sebbene non sia ancora formalizzata la sua elezione a segretario del PD, il nuovo leader dei Democratici, Nicola Zingaretti si è recato in Piemonte, a Torino, per “dare una mano a Sergio Chiamparino sulla Tav”.Come aveva anticipato ieri, il calendario dei suoi impegni prevedeva una visita ai cantieri dell’Alta velocità Torino-Lione.Zingaretti ha sempre sostenuto che la Tav deve essere compiuta. La questione della Tav, ha anche più volte ribadito il neo-eletto segretario Dem, costituisce uno scoglio per i partiti di governo che li vede contrapposti sulle rispettive posizioni.Tuttavia non ci sarà oggi l’annunciata visita ai cantieri Tav e nel pomeriggio alle 15 è stato invece previsto l’incontro col governatore del Piemonte, che attualmente è impegnato con la sfida per la riconferma alle prossime elezioni regionali fissate per il 26 maggio. Alle 15.30 la giornata di Zingaretti prosegue con la conferenza stampa da tenere di fronte agli uffici della Regione, in piazza Castello. Insomma la prima uscita ufficiale del segretario dei Democratici è per il sostegno a Chiamparino e in un’intervista al Giornale radio Rai di RaiUno, Zingaretti ha dichiarato: “Mi auguro che sia un Pd unito ed io farò di tutto perché sia così. Credo che dobbiamo tenere insieme due parole: unità e cambiamento per costruire un cambio di passo”. Nel corso della campagna per la leadership ai vertici del partito, Nicola Zingaretti aveva annunciato le sue preoccupazioni sulla tematica delle Grandi opere (non solo sulla Tav) che imprenditori e tutto il mondo del lavoro auspicano ripartano al più presto.E’ da Vincenzo Boccia, il presidente di Confindustria che è arrivato l’appello per sbloccare, affinché 36 miliardi di finanziamento alle opere pubbliche vengano svincolati.Sembrano lontani i tempi quando la Confindustria vedeva come interlocutore diretto i partiti di destra, mentre la sinistra faceva muro ed era impegnata a tutelare i lavoratori. Segnali di cambiamento politico che destano sempre un atteggiamento di sorpresa, non necessariamente dai sentori positivi. Anche il leader pentastellato Luigi di Maio, nella veste di ministro dello Sviluppo economico, si trova a Torino nella giornata odierna, per la presentazione del “Fondo nazionale innovazione” per le start up italiane. Non è arrivato tuttavia da Di Maio nessun commento in merito alle primarie del Pd, né sull’elezione di Zingaretti a Segretario.