D’ALEMA CHI?

D’Alema “Sbaglia chi crede che Salvini durerà poco. Il consenso a Salvini non è affatto effimero. Perché lui ha capito che, per effetto della crisi economica, dei flussi migratori, della globalizzazione non governata e del bisogno d’ identità, la società s’è radicalizzata”. Rincuorano queste parole di D’Alema. Perché non ne ha mai azzeccata mezza. D’Alema è sempre stato un tattico, mai capace di visione oltre la contingenza. Dice banalità, ma con enfasi, toni e pause degne di Geremia, tanto che qualcuno lo scambia per profeta! Ricordiamo tre perle di D’Alema. 1 – Per D’Alema la Lega (di Bossi, Salvini, Borghezio!) era “la costola della sinistra”, quando ci governava col suo PDS, quello di Veltroni, Napolitano, Bersani. Oggi la Lega (di Salvini, Giorgetti, Bongiorno), per il nostro genio sarebbe “ben diversa da quella storica, una forza politica che ha una carica di brutalità e venature neofasciste”… la Lega in funzione di D’Alema!2 – D’Alema andò a governo – come Renzi – per manovra di Palazzo, orchestrata con Mastella, Cossiga e Dini. Stiamo parlando di quello che – dall’alto delle “sue” sconfitte – profetizza “oggi non funziona più l’ idea che si vince più al centro”. D’Alema, ma quando mai hai vinto tu al centro? Mai! Il suo governo “radicalizzato” era con Dini, Mastella, Cossiga!3 – l’ultima, la meglio. D’Alema “Berlusconi vinse perché fece emergere tutta quella Italia tradizionale di tipo moderato e anti-comunista, che era maggioritaria (…) e così ci sconfisse”. Ahahhaha!! Pensa te, che sorpresone! Eh, D’Alema? Ci voleva il genio della politica per scoprire che un paese governato per 40 anni dalla DC esprimeva una maggioranza moderato e anti comunista! Il profeta D’Alema l’ha scoperto con Berlusconi!! Ahahaha!! Ancora non lo sfiora nemmeno l’idea che tre televisioni abbiano avuto qualche influsso sul duraturo successo del Silvio. Ancora non lo sfiora l’idea che il PDS – Ulivo poteva approvare un conflitto di interessi serio! Stiamo parlando del PDS di D’Alema e Violante. Berlusconi è durato tanto e ha vinto tanto anche e soprattutto grazie al NULLA dell’Ulivo, del PDS. Altro che scomodare la politologia de noantri. Salvini non durerà affatto più di Renzi. Tornerà da dove è venuto, per due motivi. 1 agli italiani iniziano a stancare gli show sui “porti chiusi per qualche giorno”, vogliono stare bene e alle donne non piace chi va a congressi come quelli di Verona; 2 Berlusconi uscirà dalla politica, verrà su un leader più efficace della destra moderata e Salvini perderà moltissimi voti. Basta aspettare dopo le Europee.