INTERVENGA IL MINISTRO, OPPURE SI FARÀ COMPLICE

I fatti di Roma sono vergognosi. Alimentare odio e paura e non è tollerabile.Le legittime preoccupazioni di chi teme vengano lesi i propri diritti non possono venir montate allo scopo di riportare indietro l’orologio della storia.Bene ha fatto la sindaca Raggi, anche se avrebbe dovuto intervenire prima, a puntare il dito contro chi fomenta la rabbia indistinta:“Sono intervenuta per evitare che la situazione degenerasse. C’era un clima molto pesante, di odio” interviene così la sindaca di Roma Virginia Raggi. “Sono intervenuta per tutelare i tanti cittadini onesti di quel quartiere e i 33 bambini che rischiavano la vita e l’incolumità personale. Dovere dell’amministrazione è quello di tutelare la vita e l’incolumità delle persone”, aggiunge in riferimento alla decisione di ricollocarli in altre strutture.”Non possiamo cedere all’odio razziale, non possiamo cedere contro chi continua a fomentare questo clima e continua a parlare alla pancia delle persone, e mi riferisco prevalentemente a Casapound e Forza Nuova” ha concluso.Un appello, tardivo, praticamente inutile, al Ministro degli Interni ed alle istituzioni competenti affinché intervengano a far ripristinare valori e diritti repubblicani sanciti dalla CostituzioneNon fosse altro per quei bambini che con le loro famiglie sono stati dispersi in altri campi rom della capitale