L’ ALBA DELL’ ODISSEA

L’ ALBA DELL’ ODISSEA

In altri tempi si sarebbero combattuti I dirigenti di Casapound che stanno fomentando la popolazione povera ed emarginata di Torre Maura (periferia degradata di Roma) contro i Rom.Ma quei tempi, purtroppo, sono finiti.Ce la si prende, in modo codardo e bastardo, con i più deboli, mentre i forti trangugiano le loro spoglie. Chi glielo va a dire a un disperato di Torre Maura che la sua condizione non dipende dai Rom, ma dallo Stato italiano, dal Comune di Roma, che ha lasciato la periferia romana in condizioni da jungla? E Casapound non fa nulla per i servizi, per la Polizia inesistente, per i bus che non passano, per l’immondizia che non si raccoglie. Nulla. Bruciamo i Rom che staremo meglio, no? Non ci ricordiamo quando Giuliano Ferrara, Maria Giovanna Maglie e Maria Teresa Meli (e Berlusconi e la Lega) inneggiavano alla Guerra Santa contro Saddam e contro i talebani. Quella guerra ha provocato tutto il caos in Medio Oriente che oggi incoraggia milioni di disperati a rischiare la morte in mare. Molto più eroici e valorosi dei i vili di Casa Pound.Non ci ricordiamo che nel 2011 è iniziato il caos in Libia. Ma per Salvini la Libia è un porto sicuro. Sì. Dove sei sicuro di morire, e oggi le fazioni libiche si stanno di nuovo massacrando. Salvini va a vedere Dumbo, intanto. La missione contro Gheddafi si chiamava Odyssey Dawn. L’alba dell’Odissea.Quella di tutto il mondo occidentaleMa non c’è nessuna Itaca ad attenderci.