NOMINATION DEGLI OSCAR. LA FAVORITA E ROMA 10 CANDIDATURE. POCHE SORPRESE, MA LE CRITICHE ARRIVANO DA TWITTER

È partito il conto alla rovescia per l’appuntamento con la notte più magica nel mondo del cinema. Ogni elemento comincia a essere collocato al proprio posto affinché il 24 febbraio tutto il palco dell’Academy possa essere perfetto per dar vita alla serata degli Oscar. L’agognata categoria di miglior film vede nell’elenco titoli che non appena terminata la cerimonia hanno creato grande caos sui social media. Primo fra tutti Roma. Prodotto dal già premio Oscar Alfonso Cuarón riceve ben 10 nomination che dovrà contendersi tra poco più di un mese con La Favorita di Yogos Lanthimos. Una sfida, quella tra i due registi stranieri, già vista a Venezia dove la critica in quell’occasione ha fatto avere la meglio al cineasta messicano. Al loro fianco sono comparsi titoli come A star is Born che attende la sua rivalsa dopo le aspettative infrante nella notte dei Golden Globe e riceve otto candidature per la serata della stella hollywoodiana. Stesso numero di nomination per Vice – L’uomo nell’ombra, anche in questo caso il regista Adam McKay spera di conquistare più di ciò che ha ottenuto nella notte dei Globe (occasione in cui è stato premiato per il suo film esclusivamente il protagonista Christian Bale). La scalata al primo premio continua poi con Black Panther, BlacKkKlansman, Bohemian Rhapsody e Green Book. Sono tante altre le categorie. Per il Film in lingua straniera ad esempio concorrerà Cold War di Pavel Pawlikowski che sarà affiancato dal favoritissimo Roma, Opera senza autore di Florian Henckel von Donnersmarck, Cafarnao di Nadine Labaki e Un affare di famiglia di Kore-eda (già premiato quest’anno a Cannes). Tutti titoli prevedibili che in un modo o nell’altro nel loro destino avevano già segnata la tappa agli Oscar. Un po’ per le nomination e i premi ai vari festival di Cannes e Venezia, un po’ per la loro presenza ai Golden Globe si pensava che all’Academy non avrebbero fatto così scalpore date le poche sorprese. Eppure sui social media le otto nomination per il film di Bradley Cooper hanno fatto discutere. In particolare quella destinata alla candidata come miglior attrice protagonista Lady Gaga. “Nemmeno Angelina Jolie è mai stata nominata come miglior attrice” si è sentita dire la regina del pop. Bersaglio di critiche è stato anche Black Panther, il film tratto da un fumetto, che dopo aver ottenuto sette nomination è stato sminuito in tempo record su Twitter. “Hanno raggiunto il limite dell’assurdo” scrive qualcuno sul proprio profilo e molti sono d’accordo, “È un incubo vero?” “Ora tirate fuori il vero film” continuano altri. Non si può mai accontentare tutti e il mondo dei social nato come scambio di idee ormai è stracolmo di persone pronte a criticare ogni piccolo gesto. Sicuramente l’Academy avrà avuto competenze maggiori, rispetto agli autori di certe opinioni, per decidere a chi assegnare le nomination per la statuetta più prestigiosa del mondo.