FOLIGNO. UN DISASTRO SOCIALE
“E’ un esperimento sociale” continua a ripetere il maestro di Foligno. Ma non è una giustificazione comprensibile, né accettabile.Innanzitutto perché i bambini non sono delle cavie per presunti esperimenti e in secondo luogo, perché una cosa del genere andrebbe autorizzata e discussa con i genitori.Quei genitori a cui può solo andare il nostro più immenso grazie, perché hanno raccolto i racconti dei bambini e hanno denunciato, hanno tutelato, hanno protetto.Il fattaccio è del 9 febbraio e cioè di più di 10 giorni fa.Senza il post su facebook di un genitore non si sarebbe saputo nulla e l’insegnante sarebbe ancora al lavoro.Spero che il Ministero ascolti fino in fondo i racconti dei bambini, che sono il vero antidoto al disastro sociale cui stiamo andando incontro.
