GATTOPARDISMO E MADAMIN
NO alle tasse sui ricchi, alle nazionalizzazioni, al ripristino dell’articolo 18, al reddito, all’abolizione della legge Fornero, alla difesa dell’ambiente contro le Grandi Opere.SI al TAV, alle privatizzazioni, all’austerità e al liberismo della UE, alle guerre della NATO, al golpe in Venezuela, alle leggi Minniti che sono alla base di quelle di Salvini.Il programma di Zingaretti è lo stesso di Renzi cioè lo stesso di sempre della sinistra finta amica delle banche e delle multinazionali. Sinistra finta che usa il sacrosanto sdegno antifascista e la voglia di cambiamento di tanti per NON CAMBIARE PROPRIO NIENTE.Guidata dal quotidiano La Repubblica, che oggi dedica a Zingaretti gli stessi toni enfatici usati per Renzi e tanti predecessori, la sinistra finta lancia un altro giro di valzer del suo eterno GATTOPARDO. Bisogna ancora una volta lavorare per smascherare questa fuffa e costruire davvero un’alternativa.Intanto è stata appena annunciata la prima uscita di Zingaretti come neo segretario PD. Andrà davanti ad una delle 138 fabbriche che rischiano la chiusura? Incontrerà gli esodati, gli sfrattati da casa, i truffati dalle banche? Farà visita ai campi dove i caporali schiavizzano i migranti ?NO, Zingaretti andrà subito a Torino dalle madamin reazionarie SITAV..CVD.
