ICARDI, ANCORA UN GOL SBAGLIATO

ICARDI, ANCORA UN GOL SBAGLIATO

Icardi parla, finalmente, ma ovviamente lo fa tramite i social, e lo fa, in maniera sbagliata.Parlare di amore per l’Inter quando lui è quello che ha lasciato l’Inter in difficoltà, per un capriccio, per il suo ego, di pretendere di portare la fascia da capitano, come se questo fosse un merito acquisito vita natural durante, e non un merito da conquistare e meritare tutti i giorni, è veramente fuori luogo. D’altra parte se la sua mentore rimane la moglie-manager che, proprio in questo periodo burrascoso, se ne va a Dubai in vacanza, si capisce il livello dei consigli che gli può dare.Ditemi voi se mai un agente normale, durante una vicenda così complicata di un suo assistito, avrebbe potuto pensare di andare in vacanza? Detto questo, e stendendo un velo pietoso sulle professionalità altrui, vorrei ricordare due cose al calciatore Icardi: il primo a rifiutarsi di salire sull’aereo che portava la squadra a Vienna è stato lui, rifiutandosi di dare le prestazioni.( tanto per parlare di amore verso l’Inter e di rispetto verso i compagni). È stato ancora lui che ha preferito imboccare la strada del “ malato immaginario” per continuare la sua personale battaglia e non incorrere in provvedimenti disciplinari ed economici ( deferimento ). E dopo un lungo silenzio, se veramente voleva parlare , doveva bussare alla Sede dell’Inter, e spiegare le sue ragioni, confrontandosi con i propri diretti superiori, o magari anche con Zanetti che da argentino orgoglioso, gli avrebbe pouto spiegare diritti e doveri del capitano, invece di scrivere messaggi acriptici che lasciano il tempo che trovano. Voler bene, da sempre, significa anteporre il noi, all’ io, cosa che invece lui non ha fatto, il resto sono chiacchiere.Con Martinez diffidato e Keita’ infortunato, era ben conscio di creare difficoltà alla sua squadra, ai suoi compagni, ma l’IO ha prevalso, anche in questo. E sarebbe bastato andare negli spogliatoi e dire” ragazzi chiedo scusa per le frasi inopportune di mia moglie che capisco abbiano creato imbarazzo” il tutto sarebbe finito con un abbraccio e una cena riparatrice, come normalmente si fa in uno spogliatoio, di più ancora se sei, se ti sentì il Capitano. Ora tutto questo amore che dice di avere per l’Inter, ricadrà su di lui perché sia chiaro Icardi si è messo in un “ cul de sac” che, comunque vada, ne uscirà male. Oltre ad avere perso la Nazionale , Icardi dovrà sopportare il peso, qualora l’Inter non vada in Champions, della sua voluta e forzata assenza, verso i tifosi e la proprietà, che non dimenticheranno facilmente, e se invece, i suoi compagni centrassero comunque l’obiettivo prefissato, sarebbe anche peggio per lui, perché sarebbe la chiara dimostrazione che si vincere anche senza lui, e soprattutto che la squadra viene sempre prima del singolo.Veramente un capolavoro, complimenti “ collega” Wanda.