LA LISTA UNITARIA DELLA SINISTRA PER LE EUROPEE
Io sarò lì, a fare la mia battaglia come uomo della sinistra socialista, ‘con spirito inclusivo e intento ricostruttivo’.C’è la lista unitaria e il simbolo chericonosce il ruolo del PD ma senza boria e autosufficienza, aprendosi, con ‘siamo europei’, come anche io avevo sostenuto, alle forze civiche, ai liberali, ai progressisti, ad associazioni cattoliche.C’è anche un richiamo al socialismo e ai socialisti e democratici europei che è l’area a cui appartengo, non solo idealmente, ma anche come presidente di regione.Ci potevamo aspettare un riferimento più forte e esplicito al socialismo.Tuttavia, il posto della sinistra socialista non può che essere lì, riconoscendosi in quel quadrato rosso e, dentro quel campo, impegnandosi e lottando sui temi della tutela del lavoro, della conversione ecologica dell’economia e della giustizia sociale; per un ‘Europa diversa, più unita, sociale e democratica.Non ci sono, a mio parere altre soluzioni, se non a rischio di settarismo e di dispersione del voto.La ricostruzione della sinistra si deve fare, come diceva Alfredo Reichlin, con spirito inclusivo e intento ricostruttivo.La ragione grande della giustizia sociale si difende meglio in un campo largo che in uno spazio ristretto.Questa è la lezione che ci ha dato il popolo di sinistra con il voto del 4 marzo. Sarebbe un errore terribile non averla imparata.Io farò con convinzione e impegno la campagna elettorale per le europee e per le amministrative.
