L’ISTAT SIA INDIPENDENTE, CARO BLANGIARDO

L’ISTAT SIA INDIPENDENTE, CARO BLANGIARDO

L’Istituto di statistica è il posto della ricerca e del lavoro sui dati, proprio per questo deve essere neutrale e super parte. Chi ci lavora ha il dovere di tenere una giusta distanza dai luoghi dove più caldo è il contrasto tra le parti per dare concretezza a questa immagine e per poterli adeguatamente studiare. Per questo è inaccettabile che il suo presidente Giancarlo Blangiardo di nomina leghista abbia aderito – rinunciando solo dopo le proteste – al Congresso sulla famiglia di Verona schierato con la destra integralista su argomenti sensibili come la famiglia, l’omosessualità, l’aborto, la condizione femminile. Una scelta che fa profondamente dubitare sui futuri campi d’intervento che l’Istat sceglierà, sull’analisi dei dati raccolti e sul loro uso.